Lunghe file, procedure contestate, offese e minacce: si è visto di tutto e di più durante le operazioni di tesseramento del Pd di Giugliano. Momenti di forte tensione questa mattina quando presso la sede del circolo al Corso Campano si è presentato il consigliere regionale Gianluca Daniele accompagnato da Vincenzo Mauriello, assessore alle Politiche sociali della giunta Poziello. I componenti della commissione nominata per il tesseramento hanno fatto presente a Mauriello, così come avevano fatto con altri esponenti dell’Amministrazione Poziello nei giorni scorsi, che non potevano tesserarsi essendo in maggioranza, a meno che non passassero all’opposizione. “Perchè un consigliere regionale del Pd viene qui a Giugliano per delegittimare il tesseramento in corso?”, si sono chiesti alcuni esponenti democrat. Ma non è finita qui. Esponenti dell’area Poziello hanno contestato duramente le modalità di tesseramento e si sono lamentati per l’organizzazione, soprattutto a causa della scelta di effettuare le preadesioni. “Non sono previste dallo statuto, stanno effettuando una forzatura del regolamento a propria discrezione. Potremmo impugnare questo tesseramento”, attaccano i poziellani. “Sono una procedura necessaria per difendere il partito da eventuali infiltrazioni pericolose. Controlleremo carichi pendenti e casellari giudiziari per evitare problemi in futuro”, ha spiegato il commissario Peppe Russo.
Il momento più “caldo” si è raggiunto quando sul circolo sono volate parole grosse e minacce nei confronti di un consigliere comunale del Pd da parte di alcuni personaggi che volevano farsi la tessera ed assistere alle operazioni a tutti i costi. I fatti si sono svolti davanti a decine di persone che erano in fila da ore. Alcuni sono andati via dal circolo, contrariati per quanto successo. Scosso per l’accaduto, il consigliere starebbe anche pensando di presentare denuncia nei confronti dell’aggressore. Alla fine il numero delle tessere dovrebbe superare di poco le 1500, il triplo rispetto a quelle dell’anno scorso. Ma il tesseramento in corso potrebbe essere solo l’ennesima puntata di una telenovela in casa di Pd che regala sempre sorprese.
