A seguito del nostro articolo sull’oltraggio alla tomba di Scipione ( CLICCA QUI PER LEGGERE L’ARTICOLO ), ecco il comunicato del Movimento Polis sull’accaduto:
L’episodio che negli ultimi giorni ha coinvolto l’area archeologica di Liternum è l’ennesima dimostrazione di quanto i beni culturali e la sensibilizzazione alla cultura venga messa in secondo piano, quando dovrebbe essere una principale risorsa di riscatto per il paese e anche di prova per rilanciare il turismo in questo paese, che di turismo è orfano da più di 30 anni.
Non a caso la fascia costiera è ricca di beni culturali e beni paesaggistici, tali da poter coinvolgere esperti, dottorandi e ricercatori.
Perché il lavoro da fare intorno a queste miniere d’oro è tantissimo, partendo dalla riqualificazione fino alla sponsorizzazione acuta e ponderata che miri ad attrarre turisti e studiosi, in una zona rinomata dai romani come luogo di villeggiatura e di riposo. Ma purtroppo queste miniere sono state più volte sfregiate da una cementificazione selvaggia e spietata, sempre proseguita sotto il tacito concenso della politica nostrana.
Ed oltre a tutto ciò abbiamo un tesoro naturalistico e paesaggistico secondo a nessuno, partendo da un lago che potrebbe ritornare a diventare attrattore di competizioni internazionali di canottaggio e di altrettanti sport, anche quelli più estremi; fino a prendere in considerazione la riserva naturale ed ecoturistica “Parco degli Uccelli”.
Ma queste sono una delle tante mancanze della politica, che si è fermata ad una concezione di ” fare ” cultura piuttosto ancestrale, e mai spingendosi oltre una visione dove la Cultura può diventare emisfero di tantissime risposte a molte problematiche: dalla rilancio della fascia costiera, come secondo centro e non semplice zona residenziale e ospitante parchi e villette a schiera; fino alla salvaguardia dei quartieri popolari non più alveare devianze ( a volte) sociali, ma come zona dove investire al meglio sul capitale umano.