Nella scorsa notte i carabinieri della Comnpagnia di Giugliano, diretti dal capitano Antonio De Lise, hanno fatto irruzione in un deposito in via De Curtis, scovando un autoarticolato con all’interno 1600 kg di hashish.
Un maxi carico, del valore di oltre 10 milioni di euro, proveniente dalla penisola iberica e destinato alle piazze di spaccio italiane.
Cinque persone sono finite in manette, uno spagnolo autista del tir,che trasportava mobilim e 4 napoletani residenti tra tra Marano, Calvizzano e Pomigliano.
Si tratta di Antonio Crispino (Marano); Giuseppe Guarino (Villaricca); Salvatore Sarracino (Calvizzano); Pietro Festoso (Pomigliano, proprietario del deposito) e Nicola Navarro Forte (Spagna, autotrasportatore).
L’ingente quantitativo di droga trovato a Sant’Anastasia.
La droga, proveniente dalla Spagna, era probabilmente destinata allo smercio nell’area a nord dell’hinterland campano e, presumibilmente, anche in altre zone della Campania.
Sul posto c’era un autoarticolato spagnolo e una fiat punto. A seguito di perquisizione nell’autoarticolato sono state rinvenute occultate tra altra merce 2 pedane costituite da 52 pacchi di juta, contenenti in totale 1.595 kg di hashish.
Sfumati affari della mala per oltre 10 milioni di euro, tanto si stima che lo smercio al dettaglio della “roba” avrebbe fruttato.