Fare chiarezza sulle attività inerenti la cura dei pazienti affetti da diabete e procedere ad una riorganizzazione della rete pubblica per evitare future interruzioni del servizio.
Sono queste le tematiche che mettono d’accordo l’attuale presidente della commissione Sanità Lello Topo ed il suo predecessore Michele Schiano di Visconti.
“Si procede all’interruzione dell’assistenza convenzionata ai centri diabetologici privati senza provvedere, di contro, ad un miglioramento della rete d’assistenza pubblica” – ricorda Schiano (Fi) all’indomani dell’audizione tenutasi in sede di Consiglio Regionale con i Centri Diabetologici dell’ASL Na 2 Nord. “Credo si debba provvedere ad una giusta riorganizzazione legittima della rete pubblica e privata affinché i pazienti non restino scoperti dalla dovuta assistenza e delle dovute cure”.
“Fare chiarezza sulle attività inerenti le cure e l’assistenza per i pazienti affetti da diabete mellito erogate dell’Asl Napoli 2 Nord. Chiediamo ai vertici dell’azienda sanitaria di produrre una relazione dettagliata sul numero dei malati, con dati e modalità di assistenza erogante e sulle misure che saranno adottate in futuro – ha dichiarato il consigliere regionale piddino Topo –
Dal confronto avvenuto in audizione con tutti i soggetti coinvolti e i pazienti è emerso che, allo stato attuale, l’azienda sanitaria non riesce a garantire, alle migliaia di pazienti, un’assistenza adeguata. Siamo solo all’inizio di un lavoro avviato con responsabilità e correttezza. Le sterili polemiche sull’argomento – ha concluso Topo – sono dettate dalla poca conoscenza delle informazioni con cui si affronta un tema così importante”.
