E’ partito ufficialmente il conto alla rovescia per l’ufficializzazione del nuovo esecutivo:
dopo mesi di attesa e continui ripensamenti, lunedì mattina il primo cittadino, Venanzio
Carpentieri, terrà una conferenza stampa per presentare ai media e alla cittadinanza la nuova
squadra di governo.
Dopo il “totogiunta” delle ultime settimane, è quasi arrivato il momento della
verità: sono state tante le ipotesi sui sette nomi, e relative deleghe, ma i continui cambiamenti
dello scacchiere politico hanno più volte sparigliato le accoppiate assessori-incarichi.
Gli ultimi
incontri che si sono tenuti questa mattina nell’ufficio della fascia tricolore hanno definito, a meno di
cambiamenti dell’ultima ora, l’esecutivo che traghetterà Melito fino al termine del mandato nel 2018.
“Tutto cambia affinché nulla cambi”: sembra calzare a pennello per la configurazione che la
squadra di governo sta assumendo. Secondo quanto trapela, la ridistribuzione delle deleghe,
escludendo piccoli ritocchi, non intaccherebbe gli incarichi già detenuti dai singoli gruppi consiliari:
Pd (con l’ingresso di Alfredo Mariani al posto di Mino Piccirillo), Melito Adesso, Moderati (Serena
Guarino prenderà il posto di Gennaro Maisto) e Per Melito manterranno le deleghe detenute fino
a questo momento e l’Udc come anticipato scalzerà la lista Cristiano Popolari (Raffaele Cecere
lascia il posto a Gino Gabbano).
La “formazione” che sarà ufficializzata lunedì dovrebbe essere così composta: Bilanci, Tributi e
Personale andranno ad Alfredo Mariani; Marina Mastropasqua perde la delega all’Ambiente,
mantenendo l’Urbanistica e acquisendo il comando delle operazioni del “Progetto Jessica”;
Stefano Rostan, invece, vedrà arricchito il proprio ventaglio di deleghe “soffiando” l’Ambiente al
vicesindaco Mastropasqua. Incarichi invariati per Stefano Capozzi (Melito Adesso) che viene
riconfermato all’Innovazione e Attività Produttive e Dominique Pellecchia (Per Melito) con le
deleghe alla Cultura e alle Politiche Giovanili. Il subentrante Gino Gabbano, invece, raccoglierà
l’eredità di Raffaele Cecere con Acquedotto, Manutenzione e Polizia Municipale, perdendo i
Servizi Cimiteriali che, con i Lavori Pubblici, andranno invece a Serena Guarino in quota Moderati.
Oltre alla ridistribuzione delle deleghe, tra le novità vi è l’istituzione del “consigliere delegato”: una
figura che fornirà il proprio supporto, in virtù di competenze professionali o acquisite, alle attività
poste in essere dagli assessori.
Con l’ingresso di Alfredo Mariani in giunta, Corrado Corrado è pronto a scaldare i motori per fare il
suo ingresso nel parlamentino di via Salvatore Di Giacomo in quota Pd.