venerdì, Luglio 18, 2025
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«Cacciate i soldi o vi ammazzo tutti», attimi di terrore durante la rapina ‘A La Belle Epoque’

Un minuto di terrore e di paura, attimi che sembravano non finire mai. Nella notte tra mercoledì e giovedì si è consumato l’ennesimo episodio criminale ai danni di un’attività commerciale. Questa volta i malviventi hanno assaltato il noto bar ‘A La Belle Epoque’, situato sulla rotonda della Circumvallazione tra Giugliano e Qualiano. In anteprima stanotte abbiamo pubblicato la notizia del raid CLICCA QUI PER LEGGERE L’ARTICOLO. A distanza di poche ore abbiamo ricostruito l’esatta dinamica ascoltando alcuni clienti ed il titolare del bar.

LA DINAMICA
Il raid si è consumato in sessanta secondi, un tempo brevissimo ma interminabile per coloro che si sono trovati all’interno dell’esercizio commerciale al momento della rapina. Era quasi mezzanotte quando due malviventi, con i volti travisati da scaldacollo e berretti, si sono introdotti pistola in pugno nel bar. Tra persone al bancone e quelle sedute ai tavolini c’erano circa 40 persone all’interno del locale, tra cui molti ragazzi, che si sono visti puntare una pistola in faccia da uno dei malviventi e costretti a posizionarsi nel lato destro del bar, dove si trova il lato della ricevitoria. Il complice nel frattempo è saltato dietro la cassa, ma non è riuscito ad aprila. A quel punto si è innervosito ed ha iniziato ad urlare ed a minacciare clienti e dipendenti. “Cacciate i soldi o ammazziamo tutti”, hanno gridato i malviventi. Attimi terribili, si è temuto il peggio. Una ragazza si è sentita male e si è accasciata al suolo. All’improvviso uno dei dipendenti del locale ha spento le luci del bar. All’interno della sala al buio c’erano i due rapinatori, sempre più nervosi, e i clienti terrorizzati. Uno dei malviventi è saltato di nuovo dietro la cassa, ha riprovato ad aprirla ma anche il secondo tentativo è fallito. A quel punto ha aperto i cassetti del bancone, ha arraffato pochi soldi ed si è diretto verso l’uscita. I ladri hanno però trovato la porta sbarrata dal parcheggiatore il quale, avendo visto le luci spente, stava entrando nel bar per capire cosa stesse succedendo.

Appena il parcheggiatore ha visto uno dei malviventi con la pistola ha richiuso la porta. Dall’altra parte i banditi hanno forzato l’entrata, tanto da rompere una grossa maniglia. Nel trambusto hanno capovolto a terra anche la vetrina dei sigari e dei liquori che era posizionata vicino alla porta d’entrata. Dopo qualche secondo i ladri sono riusciti ad uscire, scappando via in sella ad un Sh di colore nero verso il Corso Campano di Giugliano. Dopo pochi minuti sul posto è giunta una pattuglia del Commissariato di Polizia di Giugliano. Gli agenti hanno effettuato i rilievi del caso ed hanno raccolto la testimonianza dei dipendenti e di alcuni clienti. Acquisite anche le immagini delle telecamere del sistema di videosorveglianza dell’esercizio commerciale. Sarà difficile risalire agli autori del raid, visto che entrambi avevano i volti coperti. Ancora da quantificare i danni arrecati all’attività commerciale. Non sono stati portati via nè sigarette nè gratta e vinci, come riportato erroneamente in un primo momento.

CLIENTI TERRORIZZATI – Sotto choc i clienti del bar: “Una tranquilla serata tra amici poteva trasformarsi in una tragedia – afferma Antonio, che era insieme alla sua comitiva ai tavolini del bar in attesa di una consumazione. Ci siamo visti puntare una pistola in faccia, poi ci hanno fatto mettere tutti nell’angolo della ricevitoria, mentre l’altro complice è saltato dietro la cassa. Sono stati attimi tremendi, abbiamo temuto il peggio”, racconta Antonio. Sconsolato il titolare de ‘A La Belle Epoque’, uno dei bar più famosi e frequentati del Giuglianese. “La verità è che siamo abbandonati, si faccia qualcosa per fermare quest’ondata di criminalità che sta imperversando il nostro territorio”.