venerdì, Luglio 18, 2025
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«Dint a sta cella nun ce voglio sta». Le nostre carceri sono sovraffollate: ecco cosa non va

Sono 6.887 le persone recluse negli istituti di pena della Campania. I posti a disposizione, però, sono 6.114. E” evidente come siano ben 773 i detenuti ‘in più”. Un numero che evidenzia un sovraffollamento dell’I 1% e che sottolinea, ancora una volta, come l’emergenza carceri siano uno dei temi che andrebbe affrontato dalle istituzioni con priorità assoluta. Una fetta consistente dei reclusi in carcere è rappresentata dagli stranieri, ben 904, mentre la ‘popolazione femminile” si attesta a quota 331.
Una situazione di estremo disagio, che accomuna gran parte delle regioni italiane. Le uniche a non avere problemi di sovrannumero sono Calabria (2.651 detenuti a fronte di 2.661 posti). Marche (783 per 852 posti), Piemonte (3.843 per 4.038 posti). Sardegna (2.137 per 2.632 posti), Sicilia (6.032 per 6.257 posti). Toscana (3.276 per 3.338 posti). Trentino Alto Adige (426 per 508 posti), Umbria (1.318 per 1.339 posti) e Valle d’Aosta (145 per 181 posti). Nove regioni m cui si sfiora il ‘completo’, mentre nelle altre undici la situazione è a tratti drammatica. Oltre alla Campania, in grave difficoltà ci sono Emilia Romagna (3.270 per 2.797 posti), Lazio (6.108 per 5.237 posti), Lombardia (7.814 per 6.120 posti) e Puglia (3.182 per 2.340 posti), ma non stanno meglio Abruzzo (1.740 per 1.592 posti), Basilicata (540 per 416 posti), Friuli Venezia Giulia (614 per 476 posti), Liguria (1.365 per 1.104 posti), Molise (341 per 263 posti) e Veneto (2.181 per 1.963 posti). In totale, su scala nazionale, i detenuti sono 54.653 a fronte di 50.228 posti. Sono 2.285 le donne recluse, mentre in cella ci sono 18.621 stranieri.
Nella nostra regione situazione particolarmente difficile nel carcere di Poggioreale dove ci sono 2.023 detenuti a fronte di 1.611 posti, con una popolazione carceraria che raggiunge il 125%, per un sovraffollamento, quindi, del 25%.
In pratica vuoi dire che in una cella che ha spazio per ospitare 3 persone ce ne sono 4. Non se la passano meglio i detenuti nel carcere di Secondigliano, il secondo istituto di pena del capoluogo partenopeo. Qui sono 1.309 i reclusi a fronte di 1.029 posti disponibili per un totale del 127% e, quindi, un sovraffollamento del 27%. Problemi anche al carcere femminile di Pozzuoli: 153 donne Ospiti’ della struttura a fronte di 107 posti per un sovraffollamento che raggiunge addirittura il 43%. Oltre 100 detenuti in più rispetto alla disponibilità effettiva sono quelli ospitati presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere: 937 (di cui 65 donne) a fronte di 833 posti per un sovraffollamento del 12%. Gravi disagi anche nella struttura detentiva di Arienzo, con 89 Ospiti” per 52 posti (sovraffollamento del 71%). Situazioni di emergenza si registrai anche ad Ariano Irpino (269 detenuti f 253 posti), Bellizzi (514 per 501 posti Sant’Angelo dei Lombardi (191 per 1 posti), Benevento (342 per 254 pos sovraffollamento del 34%), Salerno (4 per 367 posti, sovraffollamento del 30% Vallo della Lucania (47 per 40 posti). Se considerano solo i principali istituti pena (Bellizzi, Benevento, Santa Mai Capua Vetere, Poggioreale, Secondigliar Pozzuoli e Salemo) i detenuti totali so; 5.757 a fronte di una capienza di 4.7i posti da cui si evince un sovraffollamer del 22%.