In corpo aveva 40 ovuli di eroina purissima pronta per essere “tagliata” e venduta sul territorio
della provincia. Durante la nottata la Guardia di Finanza ha arrestato in flagranza un corriere
italiano, fermato presso la stazione ferroviaria di Caserta. L’uomo, pregiudicato per furto e rapina,
è stato condotto nel carcere di Santa Maria Capua Vetere e dovrà ora rispondere di traffico di
sostanze stupefacenti.
Durante il pattugliamento della zona antistante il piazzale della Reggia di Caserta e della vicina
stazione ferroviaria, alcuni militari in borghese questa notte hanno notato un soggetto sospetto
scendere dal treno proveniente da Lecce: fermato, lo stesso dichiarava di essersi recato a Bari
per trascorrere qualche giorno di vacanza e di voler rientrare il prima possibile a Napoli, ma
questa versione non convinceva gli operanti che procedevano alla sua compiuta identificazione.
A fronte del nervosismo del sospettato e dei suoi precedenti di polizia, è stato ritenuto opportuno
eseguire ulteriori accertamenti nella vicina caserma del Comando Provinciale della Guardia di
Finanza, dove, a seguito di una sommaria ispezione del bagaglio personale, sono stati rinvenuti
scontrini fiscali in lingua albanese ed un biglietto aereo dai quali è stato possibile apprendere che
il fermato, in realtà, proveniva dall’Albania. Circostanza fortemente negata, nonostante le
evidenze.
Ciò che però ha destato nei militari i maggiori sospetti è stato il ritrovamento nelle tasche del
fermato di medicinali che ritardano l’evacuazione e sono usualmente utilizzati dai corrieri
“ovulatori” in transito presso i porti o gli aeroporti.
Dai successivi controlli condotti presso il locale pronto soccorso, tramite una radiografia del torace
è emerso che l’uomo aveva nello stomaco una quarantina di ovuli con all’interno eroina, per un
peso complessivo di oltre mezzo chilo di sostanza stupefacente: il 28enne è stato quindi arrestato
e la droga è stata sequestrata.