Terminata l’abbuffata natalizia a base di panettoni e noccioline, “zeppole e panzerotti” , ci saremmo aspettati da alcuni organi di informazione, oltre a praticare quello che sembra essere lo sport preferito, anche da alcuni “politologi”, ovvero sparare a zero sul partito democratico, una seria e corretta ricostruzione dei fatti, oggetto della cronaca politica di questi giorni.
A tale proposito sarebbe interessante comprendere i motivi del fallimento della trattativa tra il Sindaco e l’Arci Confraternita “Santa Maria di Piedigrotta” relativamente al Fondo sito in via Carlo Alberto Dalla Chiesa, da destinare a Parco Pubblico.
Sarebbe altresì ragionevole chiedere all’amministrazione le ragione per cui, il tanto decantato servizio di sosta a pagamento, non sia mai partito.
Il regolamento di occupazione di suolo pubblico, perché non viene applicato?
Perché in molte ore della giornata la viabilità raggiunge livelli di insostenibile gestione?
A quando gli inizi dei lavori per la ristrutturazione della piscina comunale?
In quale cassetto giace il preliminare del PUC, consegnato ormai da circa un anno all’amministrazione Carpentieri ?
E’ possibile conoscere a fondo la verità sulla “affaire” cimitero, dato in concessione da oltre 4 anni?
Possono i cittadini conoscere gli sviluppi del “Project Financing” relativo all’impianto di pubblica illuminazione visto che, quello attualmente in dotazione, oltre ad essere obsoleto, è sottoposto ad interventi di manutenzione chiaramente inadeguati.
Questi sono solo alcuni dei tanti problemi irrisolti dalla attuale giunta, su cui il Partito Democratico ha chiesto a più riprese, invano, un serio confronto finalizzato ad una rapida e sicura definizione dell’ iter da seguire per risolvere le predette criticità.
E’ del tutto evidente che auspicavamo anche un ricambio di almeno una parte della giunta in carica, al fine di rivitalizzare l’azione amministrativa. Tuttavia il buon Carpentieri ha preferito, ancora una volta, temporeggiare e tenersi ben stretti assessori sfiduciati dai partiti di appartenenza.
Solo su questo il Partito democratico ha incalzato il primo cittadino dai primi giorni del suo insediamento, nell’esclusivo interesse della popolazione melitese. Purtroppo abbiamo dovuto constatare, con rammarico, la sua totale indisponibilità a dialogare per raggiungere i risultati attesi ormai da troppo tempo.
Pierino D’Angelo
Presidente Consiglio comunale
Melito di Napoli
NOTA STAMPA