venerdì, Luglio 18, 2025
HomeCronacaMARANO: FALCIATO ALL'USCITA DEL CIRCOLO, MUORE Investito da uno scooter: aveva 51...

MARANO: FALCIATO ALL’USCITA DEL CIRCOLO, MUORE
Investito da uno scooter: aveva 51 anni, grave il centauro


MARANO. Una tremenda fatalità ha lasciato al suolo un uomo mentre a pochi passi da casa stava raggiungendo il portone del suo palazzo. Paolo Scuteri 51 anni è deceduto nella sala di rianimazione dell’ospedale Cardarelli, dopo un tremendo impatto con una moto Beverly 250. È successo al corso Europa di Marano all’altezza del civico 225, ovvero a due isolati dal portone di casa dove abitava Paolo. Tutto è iniziato alle 20 quando
l’uomo è uscito dal circolo Liberi per Marano, dove
si trovava il fratello. L’uomo si è accostato al marciapiede
per aspettare il momento buono per attraversare
la strada sempre trafficata di auto e moto. Ma
l’altro ieri, stranamente, la strada era semilibera.
L’uomo ha quindi attraversato senza troppe difficoltà
la carreggiata. In quel momento però, è sopraggiunto
il motociclista che si è trovato di fronte il povero
pedone. Un impatto violentissimo, che ha scaraventato
il 51enne ad alcuni metri di distanza. Trasportato
d’urgenza all’ospedale Cardarelli dal 118,
l’uomo è giunto al pronto soccorso in gravi condizioni.
Gli specialisti del reparto di rianimazione infatti,
non hanno potuto fare altro che constatarne, dopo
pochi minuti, il decesso. Paolo Scuteri è deceduto
per arresto cardiocircolatorio in seguito al forte trauma
riportato durante l’impatto con la moto. Nell’incidente
è rimasto ferito in modo grave anche il motociclista
che si trovava in sella al Beverly. Si tratta
di N.A, di circa trent’anni di Marano, figlio di un
agente della polizia municipale di Napoli, che lotta
tra la vita e la morte. Illeso invece il passeggero che
si trovava a bordo della motocicletta. I medici hanno
riscontrato per quest’ultimo piccole escoriazioni.
A detta di alcuni testimoni, circostanze che saranno
poi valutate e confrontate con i rilievi dei carabinieri
della Tenenza di Marano, diretti dal tenente
Antonio Telese, la moto è sopraggiunta a forte velocità
con a bordo due ragazzi che non indossavano il
casco. L’impatto è stato inevitabile. La moto ha preso
di spalle il pedone e lo avrebbe scaraventato ad
alcuni metri di distanza.
Nella caduta Scuteri, ha battuto violentemente il
capo contro un’auto in sosta e dopo sull’asfalto. Gli
inquirenti sono comunque al lavoro per tentare di
ricostruire nei dettagli la dinamica dell’investimento,
nel tentativo di individuare eventuali responsabilità.
È importante capire, infatti, se siano
state commesse delle infrazioni o se a causare l’impatto
siano state altre cause a noi sconosciute. A
queste domande stanno cercando di trovare una risposta
i carabinieri di Marano. La tragedia come dicevamo,
si è consumata sotto gli occhi del fratello
di Paolo, Marcello, anch’egli, ironia della sorte, vigile
urbano a Napoli, che è stato il primo a dare l’allarme.
Inutile dire che il traffico nella zona è andato
subito in tilt per le centinaia di persone che si sono
radunate attorno alla vittima. Resta, tuttavia, l’amarezza
per l’ennesimo impatto fatale avvenuto in
una zona dove già si sono verificati altri incidenti
e che, per questo motivo, necessiterebbe di interventi
immediati, funzionali ed efficaci.



ANGELO COVINO – il roma 19 febbraio 2006