GIUGLIANO. Ieri mattina il sindaco Taglialatela è stato in Regione per un’altra tappa del percorso istituzionale, intrapreso il mese scorso, per bloccare il sito di stoccaggio delle ecoballe attivato in località Taverna del Re, al confine con Villa Literno. Così per qualche ora la crisi politica e la vicenda giudiziaria hanno lasciato spazio all’altra grave emergenza che assedia la città. Sembrano accantonate anche le ipotesi di dimissioni, anche se l’argomento è ancora in ballo. Intanto Taglialatela veste ancora la fascia per farsi sostenere, così come deciso insieme con le associazioni, dal Consiglio e dalla giunta regionale nella battaglia contro l’arrivo di altri rifiuti. «Dobbiamo rimboccarci le maniche – dice Francesco Taglialatela – sono troppe le emergenze che attendono risposte. Continuo a lavorare tranquillamente, questo è il momento meno adatto per gettare la spugna». Sono ore di valutazioni attente. Oggi il sindaco avvertirà i suoi e l’appuntamento per l’interpartitico del centrosinistra potrebbe tenersi già per domani. Oltre che per la politica, è un momento difficile anche per il corpo dei vigili urbani. All’indomani dell’arresto del comandante Nannini e del vicecomandante Vitiello, il sindaco ha prorogato l’incarico di dirigente del servizio di polizia municipale al segretario comunale Mauro Sarnataro. Incarico a tempo già assegnato mesi fa, in attesa della nomina del nuovo dirigente, per il quale, insieme con responsabili di ambiente, politiche sociali e urbanistica, gli avvisi pubblici sono stati pubblicati a metà novembre. Intanto in che clima operano i caschi bianchi? «Il nostro è un lavoro difficile, sempre per strada e a contatto con gente di tutte le estrazioni – dice il capitano Carmine Petraio – Esprimiamo tutta la nostra solidarietà ai colleghi coinvolti nella vicenda giudiziaria, sarà la magistratura a valutare, ma noi che lavoriamo con loro da anni, siamo certi della loro innocenza. In ogni caso, questa vicenda ci fa perdere credibilità: ho raccomandato ai miei agenti di ignorare eventuali provocazioni in strada. Tra aggressioni e insulti per i verbali, adesso la situazione si fa più difficile». In attesa del confronto col primo cittadino, si incontrano i partiti. Domenica è stata la volta dei Ds. All’appello del segretario della sezione centro, Gennaro Lametta, si sono presentati in pochi, così l’incontro è stato rinviato a domani sera. «Avremmo voluto prendere noi l’iniziativa – dice il consigliere comunale ed ex sindaco Ds, Giacomo Gerlini- e convocare un incontro, ma il sindaco ci ha fatto sapere che sarà lui a fissare l’interpartitico». Intanto fa ancora discutere il forfait dei consiglieri di maggioranza alla seduta di venerdì. Sono indignati i rappresentanti della stessa coalizione. «La città vive un momento difficile – dice Teresa Vitale, del coordinamento dei verdi di Giugliano – E proprio adesso, il centrosinistra dovrebbe dare segno di compattezza. Invece in Consiglio comunale si è prodotto in uno spettacolo indecoroso sulla nomina delle commissioni elettorali».
TONIA LIMATOLA – IL MATTINO 21 FEBBRAIO 2006