Finalmente il nome tanto atteso è uscito fuori. E’ Vincenzo De Rosa il candidato ufficiale dell’ex sindaco Michele Schiano. Dopo aver giocato qualche mese sul tavolo del centro destra, l’ex primo cittadino ha pronunciato la sua intenzione su chi, secondo lui, debba essere il candidato della Casa della Libertà alle prossime amministrative. Non più Salvatore Onofaro, Ludovico De Luca o Mario Cacciapuoti dunque, ma un nome nuovo da portare ed accreditare al corpo elettorale ed ai cittadini. E così dopo l’assessore importato dal comune di Marano (ricordate Donato Bugno ?), scelto perché nessuno più a Qualiano voleva assumersi gravi responsabilità amministrative contro terzi (Palma ipse dixit), ora iniziamo ad importare anche i candidati sindaco. Il questo caso il paese esportatore è il comune di Calvizzano. Michele nostro il nome lo ha fatto a bruciapelo, in una segretissima riunione dove era riunito, ai massimi livelli, il centro destra. Il discorso è partito da lontano. Dopo aver fatto sfogare le frustrazione e le velleità dei tanti aspiranti candidati e dichiarando il suo appoggio a chiunque ne facesse richiesta, l’ex sindaco, giocando d’azzardo (da vecchio prestigiatore incallito), ha calato sul tavolo la sua carta segreta, dimostrando al tempo stesso due cose. La prima è che nel centro destra si fa ancora come dice lui, la seconda invece, conseguente alla prima, è che Michele nostro ha di fatto dichiarato il suo ostracismo ai nome dei candidati ufficiali dei partiti della CDL. Ma ritorniamo alla riservata e discreta riunione dei nostri valorosi e prodi ex amministratori. Dopo aver discusso della politica in generale e dei suoi massimi sistemi, Schiano ha preso la parola (finalmente) ed ha così esordito :“Cari amici non c’è candidato che tenga di fronte al nome che sto per proporvi” ha detto il nostro al resto del tavolo: “Cu ‘chist (questo ndr) vincimm’ sicuro”. Et voilà ecco a voi, servito su un piatto d’argento il cardiologo Vincenzo De Rosa, nome nuovo di zecca, lucente ed abbagliante più che mai. Dopo tali affermazioni tutti hanno cercato di parlare, di dire disperatamente qualche cosa, ma niente da fare. La sensazione di essere stati giocati per l’ennesima volta ha prodotto solo dissenso mascherato da silenzio. Michele Schiano anche questa volta ha stupito proprio tutti, compreso attori e comparse. Qualche mugugno qui, un colpo di tosse là (il tempo sembrava scorrere lentissimo), quando ad un tratto il lampo di un accendino di un illustre componente (Marrazzo ?) sembrava squarciare anche il velo delle ultime diffidenze. Tutti si sono guardati negli occhi mentre Schiano iniziava nervosamente a scarabocchiare alcuni fogli. “Sarà la lista di Forza Italia” avrà immaginato qualcuno, il quale molto saggiamente avrà pensato di porre fine alla spocchiosa tracotanza dell’ex sindaco. Via via che i minuti scorrevano interminabili, lo stupore iniziale iniziava a tramutarsi in rabbia sempre più crescente e le belle parole di circostanza si sono presto trasformate in paroloni volgari e frasi sconce. Della calma apparente, dettata dallo status quo iniziale, non restava più nulla. Nemmeno il secondo punto all’ordine del giorno (varie ed eventuali sul candidato sindaco) è stato discusso. La prossima riunione è stata bollata a “data da destinarsi”. “Facciamo calmare le acque” avrà pensato il saggio di turno “poi ne riparleremo”. Dopo averci stupito con effetti speciali (feste e festicciole) il nostro ex sindaco inizia con la fantapolitica da importazione. Proprio in questi giorni però sta trapelando la proposta che lanceranno settori di Forza Italia alla prossima riunione della CDL. Secondo i nostri informatori la proposta da discutere con AN ed UDC dovrebbe essere la seguente : Vincenzo De Rosa sindaco, Michele Schiano assessore con tutte le deleghe compresa quella di vicesindaco, mentre Salvatore Sarracino dovrebbe essere il presidente del consiglio comunale. Ed il resto della CDL ? Beh possono sedersi dovunque tra i banchi della sala consiliare, relegati insieme al centro sinistra (o almeno quello che resta). Se ne hanno voglio possono alzare il ditino come sempre hanno fatto in questi anni. Un ultima domanda: “Chi sarà il difensore civico ? “Facile” rispondono i peones forzisti tutti vestiti di azzurro : “Sarà l’avvocato Stefano Morgera.”. La prossima sarà proprio una bella riunione.