Un caso accertato a Varcaturo e un altro è tuttora in corso di valutazione da parte dei Carabinieri a Qualiano. Una ragazza di 13 anni M.V. ha avuto un malore nella sua abitazione di Varcaturo, dopo aver bevuto un bicchiere d’acqua da una bottiglia di minerale appena aperta. Bruciore alla gola e mancanza d’ossigeno i sintomi: la tredicenne e’ stata subito soccorsa dalla sorella diciottenne che si trovava in stanza con lei e successivamente trasportata dalla madre e da un cognato prima al locale ambulatorio del 118 e poi all’ospedale La Schiana di Pozzuoli dove e’ tuttora ricoverata.
Sul fatto indagano i carabinieri che hanno sequestrato la bottiglia dalla quale la tredicenne ha bevuto l’acqua ed anche le altre cinque bottiglie della stessa confezione posseduta in casa. Dopo il malore e lo spavento, la ragazza ora sta meglio e viene tenuta sotto osservazione. Le sono state praticate un lavaggio ed una gastroscopia che ha evidenziato una lesione allo stomaco. «Voglio sapere – chiede Antonio, il padre della ragazza – cosa ha bevuto mia figlia. La sorella maggiore ancora non si e’ ripresa dallo spavento. La mia bambina sembrava che stesse per morire. E pensare che la notte prima avevo utilizzato acqua della stessa confezione per una camomilla per un’altra mia figlia di due anni. Non posso immaginare cosa sarebbe successo se si fosse trattato dell’acqua della bottiglia che ha bevuto la sorella».
