Gioco d’azzardo e scommesse clandestine, sequestrato un internet point a Mugnano e dodici videopoker in una sala giochi di Giugliano. Sei le persone denunciate: tra loro anche i tre gestori dei locali. Secondo quanto è stato accertato dai finanzieri del comando provinciale di Napoli e del gruppo di Giugliano, i due centri incassavano decine di migliaia di euro al mese. Tutto rigorosamente in nero e senza uno straccio di autorizzazione. A rimetterci erano i numerosi scommettitori che ogni giorno affollavano i locali, puntando anche diverse centinaia di euro in un solo colpo.
Un fenomeno vastissimo, quello del gioco d’azzardo e delle scommesse clandestine: nell’intero hinterland giuglianese sono decine i centri, più o meno illegali, dove si ritrovano gli scommettitori più incalliti. Spesso si tratta di locali adibiti alla fruizione di servizi on line, più spesso bar e sale giochi con ambienti appartati. Le indagini della guardia di finanza, in questo caso, diventano più lunghe e sofisticate: e si avvalgono necessariamente delle segnalazioni di confidenti e giocatori ridotti sul lastrico.
A Mugnano le fiamme gialle sono arrivati all’internet point di Corso Italia 158 dopo una complessa attività investigativa. I militari del gruppo comando di Giugliano – diretti dal maggiore Geremia Guercia e dal tenente Michele Ciarla- hanno accertato che le scommesse clandestine (soprattutto partite di calcio) avvenivano utilizzando il conto bancario di uno dei gestori, attraverso una legale società inglese. L’azienda britannica consente ai singoli privati di scommettere via internet, con un proprio conto, ma non è possibile estendere il servizio al pubblico. Cosa che invece accadeva nel locale di Mugnano, dove gli habituè versavano le scommesse (in contanti) ai titolari, utilizzando user-name e password personali. Per l’internet point sono scattati i sigilli. Denunciati i due gestori (A.M., di 43 anni, e P. D., di 37, entrambi di Mugnano) e uno scommettitore (F.C., 54 anni, anche lui di Mugnano) . All’interno del locale (circa 200 metri quadri) sono stati sequestrati sei televisori, sei postazioni internet complete di monitor a plasma e stampanti per le ricevute e una fotocopiatrice per un valore complessivo di circa 200mila euro.
Nel corso di un altro intervento, questa sulla circumvallazione esterna di Giugliano, i finanzieri hanno scoperto all’interno di una sala giochi, regolarmente autorizzata, un ambiente occulto dove erano piazzati 12 videopoker completamente illegali. Sorpresi anche due giocatori incalliti intenti a scommettere diverse centinaia di euro. Il gestore del circolo ricreativo (G. V., 39enne di Villaricca) e i due scommettitori (G. N, 31 anni, e G.G., 27 anni, entrambi di Giugliano) sono stati denunciati a piede libero. Oltre ai 12 videopoker, sono stati anche sequestrati 282 euro in contanti.