«“Quel gran genio del mio amico” Mauro Bertini , Sindaco dal 1993 del Comune di Marano di Napoli, qualche giorno fa è venuto a trovarmi a casa.
Un caffè, due chiacchiere per preparare il terreno e poi la stoccata.
“Ti posso proporre come candidato a Sindaco per Marano ?”.
Tra la sorpresa e l’imbarazzo ho cercato di capire meglio.
“A Marano ancora non c’è una soluzione unitaria e secondo me sei la persona giusta per governare questa fase particolare della vita cittadina.”
Le mie obiezioni di natura personale, familiare e di opportunità politica sono state travolte dal ragionamento incalzante di Mauro che alla fine mi ha strappato la disponibilità a fare presente il mio nome al centrosinistra maranese per una eventuale soluzione unitaria.
Da Sindaco di Villaricca (1996-2001) e poi da Assessore a Marano( 2003-2005) ho passato quasi otto degli ultimi dieci anni della mia vita ad impegnarmi per il riscatto del nostro territorio, cercando di superare i “campanilismi” sterili e improduttivi che nel passato avevano fatto dei comuni a Nord di Napoli la valvola di sfogo delle varie emergenze del capoluogo.
Da quella abitativa del dopo terremoto a quella dei rifiuti, con il proliferare di discariche di varia natura.
La proposta del Sindaco di Marano è stato per me un grande onore e voglio coglierla con voi come un’occasione per una riflessione più ampia.
So bene che sullo scenario politico maranese sono presenti ipotesi molto interessanti, con candidature autorevoli di persone che stimo, ma che non hanno ancora avuto, a poche settimane dal voto, l’ok politico delle segreterie dei partiti.
A questo punto lancio la mia proposta, da Ulivista convinto e da sostenitore del progetto del Partito Democratico.
Molti di noi riconoscono che il più innovativo evento politico degli ultimi anni siano state le “Primarie”. Dovunque si siano svolte hanno visto una grande partecipazione di cittadini.
Ieri nel corso del convegno promosso dall’Associazione “Etica Pubblica” sul tema “Le municipalità per i cittadini: quale partecipazione? quale democrazia?”, il Prof. Lorenzo Zoppoli ha rilanciato la proposta di farle per i candidati a Presidente dei nuovi organismi di decentramento amministrativo del Comune di Napoli.
Perché non le facciamo anche a Marano e nei Comuni della Provincia dove si voterà il 28 maggio?
Concordo con chi sostiene che ci sia solo una unica data disponibile : Domenica 23 aprile ( tra la Santa Pasqua che cade il 16 e il 28 aprile che credo che sia il termine per presentare le liste).
A Caserta ce l’hanno fatta in una settimana. Noi abbiamo più di un mese di tempo per organizzare insieme uno splendido evento di partecipazione e democrazia».
Buona Primavera
NICOLA CAMPANILE
http://nicolacampanile.napolionline.org