Si è tenuto venerdì scorso all’Iise (istituto italiano per gli studi europei) di Giugliano il convegno intitolato «Il territorio tra identità e sviluppo. Quali politiche?» che ha visto la partecipazioni di ospiti illustri quali Luca Meldolesi, presidente del comitato nazionale emersione lavoro non regolare, Achille Flora, docente di economina dello sviluppo alla II Università di Napoli, Domenico Moccia, assessore all’urbanistica della Provincia di Napoli, Valeria Aiello del nucleo di valutazione e verifica investimenti pubblici della Regione Campania e i sindaci di Villaricca e Giugliano, Topo e Tagliatatela; moderatore dell’incontro è Tommaso Di Nardo dell’Iise. Sono stati affrontati molti aspetti del nostro territorio, a cominciare dall’integrazione sociale tra gli abitanti e le migliaia di famiglie trasferitesi dalla città; il fenomeno che ha avuto il boom negli anni ottanta, non ha trovato il giusto equilibrio, a causa della “svendita” del territorio, che ha visto solo ed unicamente lo sfruttamento urbanistico come principale fonte di rendita per gli imprenditori locali, a danno di altre storiche attività, quali l’agricoltura e l’artigianato. Una sciagura che continua inarrestabile ancora oggi in zone tutt’altro che urbane. I sindaci lamentano il mancato intervento della Regione Campania che elargisce poche risorse per i piani di sviluppo, quali Por, Pip e Pit, rendendo impossibile la nascita di aree attrezzate per la ricerca e le industrie. Gli altri amministratori si alternano facendo rimbalzare le responsabilità ai livelli superiori. Ma è Luca Meldolesi, gia docente di economia, che in questa occasione ha presentato il suo ultimo libro: “Il giuoco degli Dei”, a dare una stoccata a imprenditori e amministratori, che attraverso la testimonianza di uno “sviluppo possibile”, gia attuato in altre parti del mezzogiorno: Calabria, Sicilia e Puglia, esorta tutti a contare sulle proprie risorse, anche se poche, perchè “non si vince” contando sull’aiuto degli altri, ma è necessario “tirare su le maniche” e darsi da fare con i propri mezzi a disposizione. «La Regione farà la sua parte» – afferma Antonio Poziello, vice di Corrado Gabriele, assessore al lavoro e istruzione della Regione Campania, assente a causa di altri impegni improrogabili, raccogliendo la sfida che il prof. Meldolesi ha lanciato, invitandolo a fare nel nostro territorio ciò che è stato gia fatto altrove: cooperative, consorzi e confederazioni di imprenditori, che uniti hanno risollevato le sorti di territori destinati all’abbandono in Calabria, Puglia e Sicilia.