venerdì, Luglio 18, 2025
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QUALIANO, UN PREMIO DI SENSIBILITA’ AGLI STUDENTI DELL’ELEMENTARE «DON BOSCO»

Un premio per sensibilizzare i più piccini alle tematiche socioculturali ed ambientali. A riceverlo gli studenti della scuola elementare Don Bosco, durante la cerimonia conclusiva del “Premio Calasanzio” tenutasi ieri a Città della Scienza. Il concorso alla sua tredicesima edizione – indetto dalla Provincia dei Padri Scolopi, in collaborazione con l’ufficio scolastico regionale, l’assessorato all’educazione del comune di Napoli, Città della Scienza, con L’E.I.P e con L.T.M – è rivolto alle scuole primarie e secondarie di primo grado. Fulcro di questa edizione la tematica “TERRA: suoni, colori, sapori, odori”. Ad essere premiati sono stati gli studenti della quarta C, che si sono aggiudicati il secondo posto per la categoria “mondo agricolo: miti e leggende, suoni e tradizioni della Campania”. L’opera dei giovani studenti, coadiuvati nella sua costruzione dalle insegnanti Vivenzio, Romanelli e Pezzella, e dai collaboratori scolastici Paudice e Marrandino, è stata premiata per il “particolare interesse e l’accurata analisi di tradizioni folcloristiche e culinarie della Campania”, e consiste nella raffigurazione plastica del carro allegorico di “Santantuono”, simbolo del più antico folclore di Macerata Campania. I carri, che sfilano durante la cerimonia rivolta a S. Antonio Abate, ripropongono gli strumenti di uso contadino, dai tini alle falci, che saranno poi percossi a ritmo di tarantella, creando così sonorità suggestive. I carri di “Santantuono” sono anche conosciuti col nome di “Battuglie di Pastallessa”, richiamando così la specialità culinaria tipica della cucina povera, la pasta con le castagne secche, con cui si concludevano i festeggiamenti. Presente alla cerimonia di premiazione il direttore del secondo circolo didattico, Giuseppe Nucera, che si dichiara entusiasta dell’originalità dell’opera dei suoi piccoli studenti.