27.2 C
Napoli
mercoledì, Giugno 26, 2024
PUBBLICITÀ

Giuglianese, strade colabrodo

PUBBLICITÀ

LAVORI IN CORSO E VIABILITÀ IN TILT


Viabilità in ginocchio nell’hinterland partenopeo. Lavori in corso, traffico in congestione e tanti, tanti disagi. Cantieri aperti un po’ dovunque nell’area a Nord di Napoli. A cominciare da quelli in via Aniello Palumbo a Giugliano. In pieno centro sono in corso le opere di rifacimento dei marciapiedi. Risultato: traffico impazzito. Senza contare che a farne le spese sono anche i pedoni che non sanno dove camminare. A chiedere marciapiedi a regola d’arte erano stati i residenti, sempre a rischio di essere investiti: nel primo tratto dell’arteria il marciapiede era quasi inesistente. La notizia dell’avvio dei lavori è stata accolta con entusiasmo, ma non mancano le critiche. »Restringendo la carreggiata – borbottano due giovani – sarà inevitabile l’aumento della congestione del traffico».
La mappa delle difficolta per le quattro e le due ruote non risparmia la vicina Villaricca. Da mesi, a ridosso della Circumvallazione esterna sono in corso i lavori di ampliamento di via Leonardo da Vinci. Risultato: disagi per automobilisti, pedoni e residenti. Difatti, l’arteria che collega il cuore cittadino con l’ex strada degli americani, è un autentico polverone. Impossibile il transito su gomme. Disagevole quello a piedi. A fare le spese sono soprattutto gli insegnanti ed i genitori degli alunni della scuola media «Giancarlo Siani». Infatti, l’ingresso principale dell’edificio è ancora inaccessibile ed il parcheggio fuori scuola pressochè impossibile.
Lavori lumaca anche in via Venezia, sempre a Villaricca. Da mesi una squadra di soli tre operai, per giunta anziani, sta portando avanti le opere di ampliamento dei marciapiedi. «Prima a causa dell’assenza di illuminazione pubblica e del manto stradale dissestato – sbottano gli abitanti della zona – ora la croce dei lavori in corso e la mancanza d’acqua».
Appena ultimate, invece, le opere in via Di Vittorio a Giugliano. Una strada, questa, da sempre nell’occhio del ciclone a causa dei numerosi incidenti che si sono susseguiti nel tempo. Da qualche giorno, però, a far rallentare la velocità ad automobilisti e centauri sono i numerosi dossi costruiti sulla strada. La decisione dell’amministrazione comunale ha seguito il tragico incidente, avvenuto il mese scorso, che è costato la vita alla giovane Maddalena Di Cicco.
Il bollettino di guerra non si esaurisce alle strade cittadine. Ko anche quelle di raccordo. La Circumvallazione esterna e l’Asse mediano: percorsi ad alto rischio. Arterie che, in alcuni tratti, somigliano ad autentiche pattumiere. O meglio discariche a cielo aperto. In più, specie sull’ex strada degli americani, le vittime non si contano. Nonostante l’installazione di semafori e la costruzione di rotonde e sottopassaggi. Insomma, la Circumvallazione esterna di Napoli, il nastro di asfalto che collega la fascia costiera giuglianese ai tanti comuni a Nord di Napoli, è un autentico calvario. I due lati della strada sono coperti da rifiuti. Come se non bastasse, l’asse viario ha come fiore all’occhiello uno scenario di assoluto degrado, dalle lucciole con i loro falò ai raid delle bande di rapinatori.

PUBBLICITÀ

LAURA TADDEO – Il Mattino

PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Amianto nello stabilimento Eternit di Bagnoli: confermata la condanna di Schmidheiny

La Corte di Assise di Appello di Napoli (seconda sezione) ha confermato la condanna a tre anni e mezzo...

Nella stessa categoria

PUBBLICITÀ