È stato arrestato dagli agenti del commissariato di Aversa il 64enne Raffale Conte, del posto, accusato di atti persecutori lesioni pluriaggravate, minacce e resistenza al pubblico ufficiale, tentato danneggiamento seguito da incendio e porto di armi impropria sulla pubblica via.
I poliziotti sono intervenuti dopo che sono stati allertati da una giovane donna abitante nello stesso palazzo dell’uomo.
La donna, appena tornata a casa insieme alla figlia di 5 anni, ha notato la bici della vittima bruciata e una volta salita, non ha potuto fare a meno di notare che anche l’uscio di casa era stato incendiato dall’esterno e solo l’intervento dei vicini di scala aveva impedito alle fiamme di propagarsi per l’intero edificio.
All’arrivo degli agenti, Conte -si legge su Cas usciva dall’abitazione e minacciava e schiaffeggiava la giovane, avendo con sé anche un coltello da cucina che i poliziotti immediatamente gli sottraevano. Non solo. L’uomo minacciava persino gli agenti, intimandoli ad allontanarsi e costringendoli ad intervenire con la forza per impedirgli che potesse ferire la parente.
La polizia faceva giungere sul posto un’ambulanza del 118 per sedare l’uomo, per poi condurlo nel carcere di Poggioreale.
