Gennaro Notturno ha fornito altri particolari sugli omicidi della faida. Come riportato dal Roma l’ex boss del Bakù ha fornito, insieme a Pasquale Riccio, particolari sulla morte di Gaetano De Pasquale, affiliato ai Di Lauro all’epoca della prima faida. «Gaetano De Pasquale – ha messo a verbale Pasquale Riccio – fu sequestrato e portato al cospetto di Cesare Pagano. Erano presenti Lucio Carriola e Vincenzo Notturno. Si disse che Pagano lo interrogò su quanto i Di Lauro volevano fare e che “Spasiello” era molto impaurito. Così, per tranquillizzarlo il boss gli disse che gli avrebbe dato soldi per lasciare Napoli. Saputo quanto dove-va sapere, Pagano, Carriola e Notturno lo affogarono, sempre nella casa di Gricignano. Più tar-di si seppe delle ricerche nella zona di Varcaturo, dove il cadavere era stato buttato in un pozzo, ricerche di cui si seppe da Cipolletta “Bombolone”.
CesarePagano chiese a Vincenzo Notturno e io sentii: “Ma mica lo sa qualcun altro che era stato buttato là?”. E Notturno rispose: “No,lo sanno solo due o tre persone”».