Gennaro Notturno, dopo le ultime rivelazioni sull’omicidio di Gianluca Cimminiello è stato nuovamente ascoltato dal sostituto procuratore Gloria Sanseverino. La Dda ha chiesto una serie di precisazioni e approfondimenti in merito a quanto già raccontato da “’o sarracino”nel corso dell’audizione andata inscena lo scorso 10 ottobre. Sia la prima che la seconda trascrizione sono già state depositate, segno che la Procura ha tutta l’intenzione di volerci vedere chiaro. Come riportato dal Roma in ballo c’è un processo delicato, quello che si sta celebrando innanzi alla Quinta sezione della Corte d’assise di Napoli e che vede alla sbarra il boss scissionista Arcangelo Abete e il suo braccio destro Raffaele Aprea: il primo è sospettato di essere il mandante del delitto Cimminiello, il secondo il coesecutore.
L’ex boss scissionista, scagionando “Lello” Aprea, aveva accusato Ciro Abrunzo. Certo, ferma re-stando la colpevolezza di Vincenzo condannato nel dicembre scorso all’ergastolo-bis dopo il precedente annullamento con rinvio disposto dalla Corte di cassazione.
