Un bigliettino trovato a casa di Silvano Ciccarelli in uno dei blitz effettuati contro il gruppo delle Palazzine ha aperto uno squarcio importantissimo sulle richieste estorsive portate
avanti dal gruppo dei Palazzinari sul territorio di Giugliano. Nel foglio c’erano scritte le attività taglieggiate, le somme richieste e quelle incassate. Nel mirino cantieri, attività commerciali, società di servizi, centri medici, centri scommesse. Le vessazioni del gruppo delle Palazzine nei confronti di imprenditori e commercianti di Giugliano viene confermata anche dalle intercettazioni ambientali contenute nell’ordinanza di custodia cautelare in carcere per Gennaro Catuogno o scoiattolo, Aniello Di Biase, Francesco Di Nardo, Crescenzo Panico, Nicola Ciccarelli, Salvatore Pugliese, Silvano Ciccarelli, Domenico Smarrazzo, Michele De Simone, Raffaele De Simone, Antonio Guarino, Giuseppe D’Alterio. Obbligo di firma per CDM e ADM. Per tutti l’accusa è 416 bis, ovvero associazione di stampo camorristico.
Aniello: “Ora, quando è lunedì, si deve chiamare a quello dell’ambulanza che deve cacciare 2000″
“A questi ce li siamo presi, a Peppe e a Giuliano”. Annota la polizia: Giuseppe e
Giuliano N., soci, il primo noleggiatore di videopoker, il secondo titolare di agenzie
scommesse Eurobet. Aniello: “Ah, Peppe e Giuliano si devono mandare a chiamare
lunedì li prendiamo, ci spostiamo da qua. Ci sediamo io, tu e questo. A Giuliano gli fai tu un
discorso, che sei più grande, e noi stiamo vicino a te”.