“E’ stato commesso un furto sacrilego nella Cappellina della Clinica
Villa dei Fiori di Acerra dal cui Tabernacolo è stato asportato il Santissimo Sacramento. E’
stata presa la pisside con le Ostie.Si tratta di un gravissimo delitto per il quale è prevista la scomunica latae sententiae. E’
forte perciò l’appello affinché siano restituite le specie eucaristiche. Nello stesso tempo si richiamano tutti i fedeli al dovuto rispetto all’Eucarestia conservata nel Tabernacolo”: è deluso ed amareggiato il vescovo di Acerra, monsignor Antonio Di Donna. Pare che il furto sia avvenuto nelle prime ore del week end. Inevitabili le conseguenze sulle celebrazioni visto che in
questi giorni ricade il decimo anniversario del vescovado di monsignor Di Donna.