giovedì, Luglio 17, 2025
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Boss scissionista ammazzato in spiaggia davanti ai bagnanti: arrestati i killer di Gaetano McKay

La polizia ha arrestato i quattro presunti killer accusati dell’omicidio di Gaetano Marino, conosciuto con il soprannome di Mc Kay, ucciso tra i bagnanti in spiaggia a Terracina il 23 agosto 2012 e ritenuto boss degli Scissionisti. Marino fu assassinato con dieci colpi di pistola, l’ultimo sparato alla nuca da distanza ravvicinata. La famiglia del boss è salita alla ribalta più volte. La figlia di Marino era stata protagonista di un programma musicale in Rai mentre il figlio ha fatto da comparsa in Gomorra, la serie tv di Sky.

Erano stati gli agenti della Polizia di Stato del commissariato di Terracina, ad intervenire nei pressi dello stabilimento balneare «Il Sirenella», in viale Circe, alle 17 circa del 23 agosto 2012, riscontrando la presenza, sul manto stradale, del corpo, raggiunto da ben 11 colpi d’arma da fuoco e ormai esanime, del pluripregiudicato napoletano Marino, affiliato di spicco dell’omonimo clan camorristico, all’epoca coinvolto in un violento scontro all’interno dell’ala dei cosidetti «Scissionisti» di Secondigliano per la gestione di una zona del quartiere Scampia denominato «Case Celesti», feudo dei Marino in quel momento guidati proprio dalla vittima.

Le indagini, svolte nell’immediatezza consentirono di ricostruire la dinamica dell’evento delittuoso. Attraverso le prime testimonianze, gli investigatori scoprirono che Marino, in vacanza a Terracina unitamente alla famiglia, quel pomeriggio si era recato presso lo stabilimento balneare «Il Sirenella», dal quale, si allontanò per raggiungere la strada in compagnia di un’altra persona.