La procura di Napoli «sta valutando la rilevanza penale della condotta tenuta da Michele Zagaria», il super boss che questa mattina, in videoconferenza, durante il processo per il duplice omicidio di Antonio Bamundo e Michele Iovine, ha inscenato una protesta contro il presidente che gli ha tolto la parola mentre si difendeva da alcune immagini che la fiction Rai “Sotto Copertura” aveva fornito di lui. Il boss ha provato a strangolarsi con il filo del telefono utilizzato per la videoconferenza. Adesso si ipotizza l’apertura di un’inchiesta per verificare se
il boss abbia tentato di inviare messaggi all’esterno in un “codice” mafioso. Lo ha reso noto il procuratore di Napoli, Giovanni Melillo.