L’emergenza bradisismo continua a rappresentare una sfida complessa per i Campi Flegrei, ma sul fronte dell’assistenza ai cittadini si registrano importanti progressi. Lo ha confermato il prefetto di Napoli, Michele Di Bari, nel corso di una visita al Centro operativo comunale (Coc) di Pozzuoli, dove ha incontrato una delegazione di cittadini per fare il punto sulla situazione e raccogliere istanze e preoccupazioni.
Di Bari ha sottolineato come le amministrazioni locali abbiano compiuto significativi passi avanti nella gestione dell’emergenza. Il lavoro delle istituzioni è attualmente volto a rafforzare le misure di supporto alla popolazione e migliorare le infrastrutture dedicate all’accoglienza. “I Comuni hanno fatto passi da gigante e c’è un grande sistema di assistenza che sta andando avanti“, ha dichiarato.
“Il confronto sarà costante, perché vogliamo che i cittadini siano sempre aggiornati sulle misure in atto e possano esprimere le loro preoccupazioni e necessità. È questa la linea che intendiamo seguire“, ha aggiunto.
Campi Flegrei: i progressi nell’ambito assistenziale
Tra gli aspetti su cui si è concentrato il lavoro delle istituzioni, il prefetto ha evidenziato la strutturazione delle aree di attesa e di accoglienza, che sono state adeguate per rispondere alle necessità della popolazione.
Le istituzioni hanno poi dedicato particolare attenzione alle fasce più vulnerabili della popolazione, come anziani e persone con disabilità, per le quali hanno attivato misure specifiche di assistenza. Inoltre, il prefetto ha evidenziato l’importanza del supporto psicologico per i cittadini. Sono molte le persone che vivono in condizioni di forte stress a causa del susseguirsi di scosse e fenomeni connessi al bradisismo.
“In questo senso le Asl hanno già messo a disposizione numerosi psicologi per assistere chi si trova in difficoltà. È un aspetto cruciale, perché l’ansia e la paura sono tra i principali problemi che la popolazione sta affrontando“, ha dichiarato.
L’impegno delle istituzioni, dunque, continua a essere focalizzato su due obiettivi principali: da un lato, garantire la sicurezza e l’efficienza delle infrastrutture di emergenza; dall’altro, fornire un adeguato supporto psicologico e sociale alla popolazione, che ormai da mesi convive con l’incertezza legata al fenomeno bradisismico.