Home Cronaca Carabiniere stermina famiglia, Melito piange per Antonietta

Carabiniere stermina famiglia, Melito piange per Antonietta

PUBBLICITÀ

Luigi Capasso, il carabiniere che stamani aveva sparato alla moglie a Cisterna di Latina, si è suicidato e nell’appartamento sono state trovate morte le due figlie di 8 e 14 anni. I carabinieri hanno fatto irruzione nella casa, dove l’uomo si era barricato per nove ore con le bambine, dopo che si erano interrotte le trattative da circa un’ora.

PUBBLICITÀ

Capasso, appuntato dei carabinieri in servizio a Velletri, alcune ore prima aveva sparato con la pistola d’ordinanza alla moglie, Antonietta Gargiulo, di 39 anni, durante una lite avvenuta nel garage e si era poi barricato in casa con le due figlie, di 14 e 8 anni.

La coppia si stava separando. La moglie del militare è stata raggiunta da più colpi di pistola mentre era in garage, intorno alle 5 di questa mattina, e stava uscendo per recarsi al lavoro, alla Findus di Cisterna. La donna è stata trasportata in gravissime condizioni con l’eliambulanza all’ospedale San Camillo di Roma. Secondo quanto si è appreso da fonti sanitarie, avrebbe tre ferite da colpi d’arma da fuoco: alla mandibola, alla scapola e all’addome.
Piange per quanto accaduto questa mattina anche la comunità melitese dove da anni vive il fratello di Antonietta, Giovanni Gargiulo, molto conosciuto in città.
L’uomo, titolare di un negozio di articoli sacri, è un volto noto della parrocchia Santa Maria delle Grazie di piazza Santo Stefano, dove da anni è impegnato con la comunità Gesù risorto.

PUBBLICITÀ
Exit mobile version