Proroga dello stato di emergenza per Covid fino al 31 dicembre 2020: quella che era semplicemente un’ipotesi fino a qualche giorno fa, è oramai prossima a diventare realtà. Con buona probabilità, spiegano fonti vicine all’esecutivo, il prolungamento nei fatti ci sarà.
Decisivo per lo slittamento della fine dello stato di emergenza, inizialmente fissato al 15 ottobre, il forte aumento di casi covid in Italia. Sul tavolo restano però tre alternative. La prima prevede di smontare pezzo per pezzo lo status mantenendo attive solo le porzioni ritenute ancora utili. La seconda prevederebbe invece una mini-proroga di poche settimane, mentre quella più accreditata punta alla proroga dello stato di emergenza fino al 31 dicembre.
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Figlio del segretario comunale Nicola Conte, originario del comune foggiano di Cerignola, e dell’insegnante elementare volturarese Lillina Roberti, si stabilì ben presto con la famiglia dapprima a Candela e, successivamente, a San Giovanni Rotondo, seguendo i trasferimenti lavorativi del padre. Si è diplomato al Liceo classico “Pietro Giannone” di San Marco in Lamis. Si è laureato con lode nel 1988 in giurisprudenza presso l’Università di Roma “La Sapienza”, per intraprendere quindi la carriera di avvocato civilista.[8] Da studente, Giuseppe Conte ha frequentato il collegio universitario Villa Nazareth.[9][10] Nel 1992 è stat0 docente invitato (visiting scholar) presso l’Università Yale negli Stati Uniti. Dal 1992 al 1993 è stat0 borsista presso il CNR.PER RESTARE SEMPRE INFORMATO, VAI SU INTERNAPOLI.IT O VISITA LA NOSTRA PAGINA FACEBOOK