La Campania si posiziona tra le prime regioni italiane per volume di gioco d’azzardo, sia nella modalità fisica sia online, secondo quanto emerge dal rapporto “Il libro nero dell’azzardo. Mafie, dipendenze, gioco, Europa” stilato da Cgil, Federconsumatori e Istituto Studi sul Consumo.
Il Sud Italia mostra una tendenza particolarmente alta alle giocate, con Napoli e la Campania che fanno da traino. Nella sola Napoli, il volume medio di gioco per abitante (fascia 18-74 anni) si attesta a 4.546 euro, superando città come Roma (3.558 euro) e Milano (3.377 euro). Solo Catania e Palermo registrano valori simili o superiori, con 4.803 e 4.548 euro rispettivamente. Anche altre province campane come Salerno e Caserta superano i 3.000 euro pro capite.
Un dato significativo riguarda il gioco online: la Campania conta quasi 3,5 milioni di conti attivi, in una regione con poco più di 5 milioni di abitanti. Napoli emerge come una delle città dove le scommesse online stanno rapidamente prendendo il sopravvento, con due giocate su tre effettuate tramite canali digitali. Nel corso dell’ultimo anno, il gioco d’azzardo online in Italia ha registrato un incremento del 10%.
La Campania, insieme alla Sicilia, rappresenta circa un terzo del volume nazionale del gioco a distanza, con la regione campana che da sola contribuisce al 16,6% delle scommesse online a livello nazionale