Ancora un successo ed un ottimo risultato portato a casa da Gli Aspirattori. La compagnia teatrale ‘made in Guigliano’ che, come è ormai tradizione da alcuni anni, nel week end prima di Natale, presenta la “prima” di un nuovo lavoro.
Si intitola “Io vedo…io sento…io parlo” la nuova commedia messa in scena, sabato 21 dicembre e domenica 22 dicembre, al teatro Vittorio Alfieri di Marano. Si tratta di una divertente commedia in due atti dal profondo significato sociale, scritta da Luciana Pianese con la collaborazione in regia di Salvatore Paracolli.
La storia è ambientata in un antico luogo del centro storico di Napoli. Il proprietario è un vedovo, molto avaro, che vive lì con le sue tre figlie ed una governante. Dopo la morte della moglie il suo unico intento è quello di “sistemarle” con un matrimonio combinato, in modo da non far uscire il cosiddetto “lardo dalla “pignata”. Un modo di dire molto esplicativo ma sempre attuale. Infatti molto spesso si vive badando più alla materia, agli interessi personali, tralasciando quello che sono i veri valori della vita come l’amore, l’amicizia, l’altruismo e l’onestà.
Le figlie percependo le intenzioni del padre, dopo la morte della madre, decidono di fargli credere che a causa del trauma subito per la grave perdita, la prima diventa muta, la seconda cieca e la terza sorda. Ma tutto questo non serve a fermarlo, l’uomo a tutti i costi vuole che le ragazze sposino i figli di un suo caro amico, molto rispettato, molto ricco ma con con una piccola pecca: è iellato.
Le ragazze non hanno alcuna intenzione di accettare il fidanzamento anche perché sono già innamorate da diverso tempo di tre giovani studenti. D’altronde anche i ragazzi sonon innamorate di altre fanciulle. Un intrigo divertente, con un’alta carica di sentimenti, di emozioni e colpi di scena che faranno sì che la storia, seppur ricca di morale faccia molto ridere.
Non sono mancati i momenti musicali. A dare il via alla commedia, come ogni anno, è la canzone ‘L’Istrione’ cantata in maniera magistrale da Salvatore Paracolli che sul palco intepreta i panni di Don Alfredo. Durante la messa in scena altre canzoni del reporterio classico napoletano. “Carmè carmeè” e “Spusalizio e marenare” cantate da Ciro Bonetti che sul palco interpreta Michele. Ed infine Ornella Di Canio e Marco Brandolino hanno interpretato ‘Io ce Credo’ di Eduardo De Crescenzo.
Inoltre in occasione della seconda tappa della rassegna teatrale FITA, prima, durante e dopo lo spettacolo, sono stati distribuiti gli orsetti di cioccolato dell’associazione ASROO. Il ricavato devoluto alla ricerca sul retinoblastoma, una forma di tumore che colpisce alle retina oculare i bambini in tenera età. Una splendida iniziativa messa in campo grazie al Teatro Alfieri Marano, la compagnia GLI ASPIRATTORI e l’associazione ASROO perchè “Il Natale è più bello se condiviso con chi soffre”.
Insomma tanto l’entusiasmo creato attorno alla commedia da chi da anni crede nel progetto e nella ‘professionalità’ di giovani amatoriali che, con tanto cuore, regalano ogni volta sorrisi ma soprattutto momenti di riflessione. Tutto è studiato nei minimi particolari con umorismo ed un’alta carica di sentimenti senza mai risultare artefatti o stucchevoli. Dunque non ci resta che aspettare il prossimo lavoro de Gli Aspirattori, che ormai sono una garanzia.
Il cast
Salvatore Paracolli in Don Alfredo, Marianna Paracolli in Pupetta, Marco Brandolino in Peppeniello, Lia Maisto in Filomena, Francesco Foscarino in Ciro, Claudia Paracolli in Carmelina, Ornella di Canio in Rusella, Annalia Tambaro in Graziana, Aurora Tambaro in Grazia, Vassy Mazzella in Graziella, Ciro Bonetti in Michele, Biagio Palumbo in Fortunato, Concetta Fricchione in Addolorata, Leopoldo Piccinini in Ernesto, Aniello Zaccaria in Feliciello, Domenico Ferraro nei panni del Commissario, Pasquale Paracolli in Guappo Concetto, Francesco Caserta in Raffaele, Roberto Lee in Roberto, Roberto Luciano in Salvatore.