La piazza dei “Sette Palazzi” a Scampia controllata h24, le soffiate sulla polizia: “Già è venuta cinque volte…”

Il territorio era sotto controllo del clan e quando c’erano auto sospette erano segnalate in tempo reale. Lo spaccio nei Sette Palazzi a Scampia non si fermava mai. Come emerge nell’ultima ordinanza c’è un episodio simbolico risalente all’ottobre del 2019. Roselli, poi diventato pentito ma all’epoca era il referente per lo spaccio in zona, braccio destro del ras Marco Liguori. Roselli si recò con l’autovettura nei “Sette palazzi”. Sul posto viene avvicinato da un uomo che, nell’indicargli la presenza in zona di un’autovettura di colore nero, lo informa della anomala presenza in zona di una pattuglia del commissariato di Scampia. Roselli chiede se in quel punto si trovi “Gettone” (DE CICCO).

UOMO: senti, la Scampia (Comm.to SCAMPIA) già è venuta cinque volte…!

ROSELLI: che è venuta a fare..?…ma con la punto grigia… ?

UOMO: adesso sta la macchina nera là dietro….

Roselli chiede all’interlocutore se la macchina della polizia è appostata dove sta lavorando “Gettone” (DE CICCO Alessandro) e questi risponde che lì c’era “o’ maresciallo” (PESCE Mario). Roselli allora dice all’uomo di andare da Patrizio (RAIA) e poi di avvisare il DE CICCO della presenza della Polizia in zona.

UOMO: adesso sta la macchina nera là dietro..

ROSELLI e “gettone” sta là..? vai da Patrizo, egli chiedi quello dei mobili cosa ha fatto perchè Totore deve andare via.. .poi deve avvisare Gettone che c’è la Polizia…. omissis.

Roselli continua a perlustrare il territorio, finché incontra  DE CICCO e gli ordina di spostarsi (a causa della presenza della Polizia): “sposati da qua”