venerdì, Luglio 18, 2025
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Parco Floridiana al Vomero: tra pro e contro l’orario prolungato resta un’utopia

Negli ultimi giorni la suggestione di una Floridiana aperta anche in orario serale ha infiammato il dibattito cittadino, complice il successo dell’evento “Aperitivo di Pasqua al Flora Central”.

La Floridiana di sera

La manifestazione, organizzata all’interno del parco durante il weekend pasquale, ha attirato centinaia di partecipanti, regalando un’immagine inedita del celebre polmone verde del Vomero: popolato, vissuto, attraversato da luci soffuse e musica piacevole. A seguito di questa iniziativa, numerosi cittadini hanno espresso il desiderio che l’orario di apertura del parco venga esteso stabilmente almeno fino a sera, specie con l’arrivo della bella stagione.

Tuttavia, nonostante l’entusiasmo, l’Amministrazione comunale non sembra poter accogliere tale richiesta. Non aiuta l’orario di esercizio della metropolitana collinare, attualmente limitato a una fascia oraria che non copre le ore serali inoltrate. La Floridiana, infatti, pur trovandosi in una zona residenziale, resta strettamente legata al sistema dei trasporti pubblici: garantire un flusso sicuro e ordinato di visitatori dopo il tramonto risulta oggi logisticamente complicato.

Più che il Parco dovrebbe stare più aperta la metro. Sarebbe meglio che il Parco rimanesse aperto chiaramente per chi abita nella zona. Cambia poco invece per chi, come me, viene da lontano“, così dichiara un passante.

Ancora un’utopia

Ma i problemi non si esauriscono con i trasporti. La Floridiana, come molti altri parchi storici, è priva di un impianto di illuminazione adeguato che possa garantire la sicurezza nelle ore notturne. Inoltre, il numero ridotto di addetti alla sorveglianza e alla manutenzione rende difficile ipotizzare un’estensione degli orari senza un incremento considerevole di risorse economiche e organizzative. L’apertura serale, insomma, implicherebbe una gestione completamente diversa, con costi e rischi non trascurabili.

Nonostante ciò, l’interesse manifestato dalla cittadinanza non è passato inosservato e potrebbe fungere da stimolo per ripensare, in prospettiva, la fruizione dei parchi urbani. Magari insistendo con aperture straordinarie in occasione di eventi culturali o stagionali, oppure da forme di collaborazione pubblico-privato per rendere sostenibili alcune iniziative.

In attesa di sviluppi la Floridiana resta ancorata al suo consueto orario diurno. Ma il desiderio di viverla anche al tramonto – tra bellezza, storia e natura – resta acceso nei cuori dei napoletani, pronti a immaginare nuovi modi di abitare gli spazi pubblici, nel rispetto delle regole e della sicurezza.