Nel cuore di Bacoli, in provincia di Napoli, una decisione insolita sta suscitando diverse discussioni e polemiche sui social media. Il titolare dell’Hostaria Oasi Marina, Pino Milucci, ha annunciato di non accettare più prenotazioni con bambini o ragazzi al di sotto dei 14 anni. Una scelta drastica, motivata dalle frequenti situazioni di caos e danni causati dai giovani ospiti.
Pino Milucci spiega: “Sono stato costretto a dover togliere tutti i bicchieri da vino sui tavoli, perché i bambini rompevano tutto. Si rincorrevano tra le piante ed è pericoloso. Con i genitori imperterriti, fermi, impassibili. Anzi, quando ho provato a segnalare la cosa, difendevano i figli. Con determinati genitori è difficile intervenire“.
La decisione del ristoratore di Bacoli
Questa decisione, che è stata comunicata tramite un post sulla pagina Facebook del locale, ha scatenato una vivace discussione sul ruolo e la responsabilità dei genitori. “Nostro malgrado ci siamo visti costretti a non accettare più prenotazioni con bambini o ragazzi di età inferiore ai 14 anni. Non ce ne vogliate, ma è colpa di tanti genitori che non sono tali“, ha scritto il ristoratore. Molti utenti si sono espressi a favore del ristoratore, sostenendo che sia giusto tutelare l’ambiente e la tranquillità degli altri clienti. Altri, invece, ritengono che questa scelta sia eccessiva e che sarebbe stato più opportuno trovare soluzioni alternative.
L’episodio solleva importanti questioni riguardo alla gestione degli spazi pubblici e al comportamento dei minori. È evidente che ci sia bisogno di un accordo tra ristoratori, genitori e comunità per trovare soluzioni che soddisfino tutte le parti coinvolte.
In un momento in cui il settore della ristorazione è già alle prese con molte sfide, questa decisione insolita ha messo in evidenza l’importanza di un rispetto reciproco e di una comunicazione aperta tra gli operatori e la clientela. Resta da vedere se questa scelta avrà impatti duraturi sul business dell’Hostaria Oasi Marina, ma senza dubbio il dibattito sollevato continuerà a far discutere a lungo.
