Non ce l’ha fatta il turista svizzero che, nella serata di ieri, è stato colto da un improvviso malore mentre passeggiava in via Chiaia. L’uomo era stato immediatamente soccorso dai passanti grazie anche all’ausilio del defibrillatore posizionato qualche tempo fa a Piazza Trieste e Trento dal Comune di Napoli. Poco dopo sul posto è giunta un’ambulanza del 118. Il personale sanitario ha praticato la manovra salva-vita con il massaggio cardiopolmonare. Nonostante il temperstivo intervento, l’uomo è purtroppo morto in ospedale.
“Abbiamo agito con lungimiranza – aveva dichiarato l’assessore alla Salute Vincenzo Santagada dopo l’intervento, prima della notizia della morte del turista – quando un anno fa abbiamo avviato il progetto ‘Napoli città cardioprotetta’ posizionando tredici defibrillatori in città per garantire più sicurezza in una metropoli attraversata da una popolazione e da flussi turistici in costante crescita. E’ un passo destinato a rendere sempre più concreta la tutela della salute sul nostro territorio e a rendere più efficiente, anche in questo campo, l’azione dell’amministrazione comunale”.
Sull’episodio aveva parlato anche l’assessore al Turismo del Comune di Napoli, Teresa Armato: “Napoli sta vivendo un momento magico con visitatori che arrivano da ogni parte del mondo ed è giusto e importante prevedere, rispetto a tante persone presenti nelle nostre strade, servizi di assistenza utili per affrontare ogni possibile evenienza, anche quella di un malore improvviso”.
