33.7 C
Napoli
venerdì, Luglio 4, 2025
PUBBLICITÀ

Studente morto in classe dopo un malore, Tommaso Bisciari attendeva il trapianto da 3 anni

PUBBLICITÀ

Attendeva da quasi tre anni un trapianto di cuore dal policlinico Sant’Orsola di Bologna, dove era in cura per una patologia cardiaca, Tommaso Bisciari, il 14enne morto ieri per un malore a scuola Fano.

Tre anni fa la famiglia aveva scoperto che il ragazzino, in affanno durante giri in bici, soffriva di una patologia genetica per cui le cellule del suo cuore erano più rigide del normale e l’organo non pompava bene il sangue.

PUBBLICITÀ

Tommaso, a causa di questo problema cardiaco, non poteva fare sport ma stava bene e aveva una vita regolare. I genitori, Luca e Laura, si erano rivolti all’ospedale bolognese dove Tommaso era in lista d’attesa per l’intervento dal novembre 2021.

La terribile morte di Tommaso Bisciari

Le donazioni pediatriche però sono piuttosto rare: la famiglia era stata avvertita di tenersi pronta per un’eventuale chiamata che purtroppo finora non era arrivata, Ieri a scuola, all’Istituto Olivetti di Fano, il giovane era andato in bagno, dicendo di sentirsi poco bene; al rientro in classe si era accasciato e aveva perso i sensi davanti ai compagni ed erano stati inutili i tentativi di rianimarlo da parte dei sanitari del 118 anche con l’ausilio di un defibrillatore. Il giovane è morto in ambulanza.

La morte di Tommaso ha scosso e addolorato tutta la comunità fanese e marchigiana, il Comune, di cui la madre del ragazzo è dipendente, e la parrocchia di San Cristoforo guidata dal parroco Don Mauro Bargnesi.

I funerali

Venerdì prossimo, alle 15 si svolgeranno i funerali del ragazzo che il 6 ottobre prossimo avrebbe dovuto ricevere la Cresima. “La morte improvvisa di Tommaso è un brutto colpo per la comunità, ha sorpreso tutti e rattrista. Sapevamo che era in cura a Bologna ma pensavamo potesse guarire e stare bene”, dice all’ANSA don Mauro che conosce la famiglia e vedeva Tommaso agli incontri pre-Cresima. L’ultimo appuntamento in parrocchia si era svolto venerdì e Tommaso avrebbe dovuto partecipare ad un altro incontro proprio venerdì prossimo, il giorno fissato invece per il funerale.

“Era un ragazzo tranquillo, allegro – ricorda il sacerdote – non scalmanato, anche a causa della patologia, e molto partecipe agli incontri”. Per commemorare il ragazzo, la parrocchia ha organizzato per giovedì sera, alle 21, una veglia di preghiera, con un rosario, che precederà la data delle esequie.

Il cordoglio per la giovane vita spezzata era arrivato anche dal Comune di Fano: il sindaco Luca Serfilippi ha parlato di “una giornata di grande dolore per la comunità”, esprimendo la propria vicinanza alla famiglia del ragazzo.

PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

Antonio Mangione
Antonio Mangionehttp://www.internapoli.it
Giornalista pubblicita iscritto dalll'ottobre 2010 all'albo dei Pubblicisti, ho iniziato questo lavoro nel 2008 scrivendo con testate locali come AbbiAbbè e InterNapoli.it. Poi sono stato corrispondente e redattore per 4 anni per il quotidiano Cronache di Napoli dove mi sono occupato di cronaca, attualità e politica fino al 2014. Poi ho collaborato con testate sportive come PerSempreNapoli.it e diverse testate televisive. Dal 2014 sono caporedattore della testata giornalistica InterNapoli.it e collaboro con il quotidiano Il Roma
PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Osimhen sempre più guastafeste: il nigeriano non accetta nessuna destinazione

Il Napoli sta pianificando il futuro per la prossima stagione. Dopo gli arrivi di De Bruyne e Marianucci, gli...

Nella stessa categoria

PUBBLICITÀ