Gli avevano diagnosticato un tumore, ma dopo gli accertamenti effettuati è stato riscontrato per fortuna che era stato un errore. Adesso l’ospedale Cardarelli di Napoli dovrà risarcire l’uomo. Quando lo ha saputo ha citato in giudizio il più grande ospedale del Mezzogiorno, sostenendo di avere contratto, sulla base di quella diagnosi errata, uno stato di grave stress emotivo. I giudici del tribunale di Napoli gli hanno dato ragione in primo grado ed hanno condannato l’azienda ospedaliera a risarcirlo con 64.670 euro. Protagonista della vicenda – come riporta il Corriere del Mezzogiorno, un uomo di 70 anni della zona flegrea. L’ospedale gli aveva diagnosticato una «neoplasia della colecisti infiltrante le vie biliari, la flessura colica ed il parenchima epatico».
Il 10 aprile il paziente è sottoposto ad un intervento di asportazione della colecisti presso una clinica del Casertano. Il 22 aprile l’esame istologico chiarisce che l’uomo non ha mai avuto un tumore, ma soffre di una infiammazione