Arriva la sentenza per i 19 imputati nel processo sulla camorra di Villaricca che hanno scelto di procedere col rito abbreviato. Delle 17 persone offese, nessuna si è costituita parte civile. Furono arrestati nel giugno 2023 nel corso di un blitz contro il clan Ferrara-Cacciapuoti quando le forze dell’ordine eseguirono diverse ordinanze cautelari, tra cui il maxi-sequestro di un patrimonio di 16 milioni di euro.. Il Gup del tribunale di Napoli ha accolto quasi in toto le tesi dei pm della DDA Maria Sepe e Simona Rossi. Durante la requisitoria furono chiesti 260 anni di carcere
Queste le condanne: CACCIAPUOTI Domenico (classe ’90) alla pena di anni 10 di reclusione; CACCIAPUOTI Domenico classe ’85 alla pena di anni 8 e mesi 8 di reclusione; CACCIAPUOTI Giuseppe alla pena di anni 10 di reclusione; CACCIAPUOTI Luigi classe 1966 alla pena di anni 12 di reclusione: CICCARELLI Vincenzo alla pena di anni 9 e mesi 4 di reclusione; D’ALTRUI Giulio alla pena di anni 9 e mesi 4 di reclusione; MAGLIONE Giuseppe alla pena di anni 8 e mesi 8 di reclusione; MAURIELLO Eduardo alla pena di anni 8 e mesi 8 di reclusione; MAURIELLO Giuseppe alla pena di anni 11 e mesi 8 di reclusione; MONTELLA Antonio alla pena di anni 10 di reclusione; MONTELLA Luigi alla pena di anni 10 di reclusione; PALLADINO Gennaro alla pena di anni 9 e mesi 4 di reclusione; PARAGLIOLA Domenico alla pena di anni 9 e mesi 8 di reclusione; SARRACINO Francesco alla pena di anni 8 e mesi 8 di reclusione; CACCIAPUOTI Luigi cl.’59 alla pena di anni 11 e mesi 4 di reclusione; CICCARELLI Domenico alla pena di anni 9 e mesi 4 di reclusione.
Condanna i predetti imputati al pagamento delle spese processuali e di mantenimento in carcere durante la custodia cautelare.
Letti gli artt. 438 e ss. e 530, secondo comma, c.p.p. assolve: FALCO Luigi, LANDOLFO Annunziata, MONTELLA Antonio e SARRACINO Antonio dai reati loro rispettivamente ascrittì i capi i), o), q) e d) per non aver commesso il fatto e MAURIELLO Giuseppe CACCIAPUOTI Luigi cl.’59 dai reati loro rispettivamente ascritti ai capi p) e v) perché il fatto non sussiste.
Il collegio difensivo è composto, tra gli altri, dagli avvocati Carmela Maisto, Raffaele Chiummariello, Leopoldo Perone, Luigi Poziello, Marco Sepe, Giuliano Arabia, Antonio Peluso, Antonio Trabucco, Massimo Montanaro, Michele Giametta