MONDRAGONE. Tragedia familiare nel Casertano: un ferroviere, Antonio D´Agostino, 44 anni, ha ammazzato la moglie, Filomena Serino, 36 anni, al culmine di un litigio, e dopo essersi rinchiuso in casa insieme con i suoi due figli si è consegnato, dopo qualche ora, ai carabinieri. E´ accaduto ieri mattina a Mondragone, popoloso centro del litorale casertano. Secondo la ricostruzione fatta dai carabinieri, tra il ferroviere e la moglie c´è stata un´accesa discussione, nel corso della quale l´uomo ha ferito la donna con un coltello da cucina. Filomena Serino è riuscita a divincolarsi ed ha aperto la porta di casa, tentando di fuggire. Antonio D´Agostino, però, l´ha raggiunta e le ha sparato contro due colpi con un fucile che deteneva legalmente. E´ poi tornato in casa, dove è rimasto insieme con i due figli, un bambino di tre anni e uno di pochi mesi, fino a quando i carabinieri non lo hanno convinto a consegnarsi. Per la donna è risultato inutile ogni soccorso: è morta per gravi ferite riportate alla zona toracica. Non si conosce ancora il motivo del litigio che ha portato al delitto. I vicini della coppia riferiscono comunque che i rapporti tra marito e moglie si erano deteriorati da tempo.
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