Marano. Sfida a cinque per la guida della polizia locale

Il sindaco di Marano Angelo Liccardo, questa mattina, salvo colpi di scena dell’ultimo minuto, dovrebbe scegliere il nuovo comandante della polizia municipale. I curricula arrivati sulla scrivania del primo cittadino sono davvero tanti e ben arricchiti. La determina degli idonei è già stata stilata dalla commissione per la selezione pubblica per il conferimento di incarico dirigenziale Area Vigilanza ex art. 110. Nella lizza ci sono otto persone, tra cui uno interno e sette esterni e sono tutte personalità di altissimo livello. I colloqui – che si sono svolti nella massima tranquillità – ha visto la presenza di diversi concorrenti in servizio presso il Dipartimento Servizio Autonomo di polizia locale di Napoli. La commissione – composta dal dirigente dell’Area Amministrativa, Luigi De Biase (Presidente), dal dirigente Area Tecnica, Agostino Di Lorenzo (componente) e da Luigi Maiello, Comandante della Polizia Municipale di Afragola, non ha potuto fare altro che trasmettere le valutazioni finali al sindaco. Ora toccherà a Liccardo, scegliere il nuovo capo dei vigili di Marano. I nomi dei 15 candidati ammessi alla procedura selettiva sono: Luigi Verde, Luigi Cardillo, Ferdinando Stefanizzi, Antonietta Agliata, Antonio Di Nardo, Claudio Cappuccio, Giuseppe Renato Raciti, Saverio Valio, Antonietta Taglialatela, Maria Silva De Luca, Salvatore Schiavone, Crescenzo Pittiglio, Vincenzo Tarallo, Antonio Liberato e Lucilla Gandolfi. Ma ai colloqui se ne sono presentati soltanto dieci. Cinque di loro hanno rinunciato. Tra questi il colonnello Antonietta Agliata che pur avendo un ricco curricula alle spalle (ha comandato con Sementa il corpo della polizia municipale di Napoli), ha preferito restare al fianco di De Magistris. Ad oggi, secondo le indiscrezioni i favoriti sono quelli di Claudio Cappuccio, 63 anni, colonnello, già in servizio al settore legale di polizia municipale di Napoli, e quello di Luigi Cardillo, 57 anni, maggiore, anch’esso in servizio a Napoli. Tra i papabili risulta anche il nome di Antonietta Taglalatela