LUXURIA A NAPOLI :«UN REGISTRO PER RICONOSCERE I DIRITTI DELLE COPPIE DI FATTO».

Un registro delle unioni per garantire alle coppie di fatto un futuro diverso. Queste le richieste avanzate dal parlamentare di Rifondazione Vladimir Luxuria.
Ieri mattina, presso la quarta municipalità di Napoli, si è discusso della possibilità di sbloccare la questione dei Pacs. Il parlamentare Luxuria propone un albo, cui andrebbero iscritte le coppie attualmente non riconosciute dallo Stato, un elenco che garantirebbe l’acquisizione di diritti e doveri.

Occorrerebbe rilanciare la necessità di «consentire l’assunzione dei diritti e dei doveri che significa anche voler affermare il valore della famiglia. L’Italia – dice Luxuria – è pronta perché ci sono 550 mila persone che convivono e che aspettano di avere una sicurezza del destino del proprio partner, se ad esempio uno dei due all’improvviso non c’è più, perché l’altro possa rimanere in quella casa e ottenere la reversibilità della pensione».

L’uditorio presente annuisce con plauso alla proposta tra l’altro presente come legge da discutere all’interno del programma dell’Unione. «Anche da parte della minoranza- ha asserito il parlamentare- ci sono state delle aperture nel voler riconoscere diritti alle coppie conviventi omo ed eterosessuali».
A concludere il dibattito l’assessore regionale Corrado Gabriele: «Napoli è una grande coppia di fatto, ci sono tante realtà dissimili che convivono serenamente». All’assemblea hanno preso parte anche Raffaele Carotenuto, presidente del gruppo consiliare di Napoli di Rifondazione comunista, e Armando Simeone, capogruppo di Prc alla municipalità.