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Ancora un’aggressione al 118 a Napoli, colpiti da paziente sotto l’effetto di stupefacenti

Aggressione agli operatori del 118 a Napoli
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Ennesima aggressione al personale sanitario del 118. Come raccontato dalla pagina Facebook dell’associazione “Nessuno tocchi Ippocrate”, nella serata del 6 luglio la postazione 118 della Ferrovia viene allertata per la presenza di un paziente agitato dopo aver fatto uso di sostanze stupefacenti sui binari della stazione Garibaldi a Napoli

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Qualche minuto dopo aver messo il soggetto in ambulanza quest’ultimo aggredisce il medico procurandogli una ferita lacero contusa in regione temporale ed inizia a lanciare, all’indirizzo dei soccorritori, i vari presidi presenti all’interno dell’ambulanza.

Il paziente contenuto dalla polizia e trasportato all’Ospedale del Mare mentre l’equipaggio porta a termine l’intervento

 

Nel post si legge:

“In stazione in balia dell’aggressore. Aggressione n.40 del 2021. Ieri sera la postazione 118 della FERROVIA allertata sui binari della stazione Garibaldi per paziente agitato dopo aver fatto uso di sostanze stupefacenti.

L’equipaggio, accompagnati dalla polizia, mette il soggetto in ambulanza, ma dopo qualche minuto quest’ultimo aggredisce il medico procurandogli una Ferita lacero contusa in regione temporale ed inizia a lanciare ,all’indirizzo dei soccorritori, i vari presidi presenti all’interno dell’Ambulanza.

Il paziente contenuto dalla polizia e trasportato all’ospedale del mare……..ed anche questa volta, NONOSTANTE TUTTO, l’equipaggio porta a termine l’intervento.

“Poche ambulanze in giro nella città di Napoli ci obbligano a continuare il servizio nonostante le ferite sanguinanti in fronte. E questo per spirito di abnegazione e per il giuramento che abbiamo fatto alla nostra professione! Ma questo non vuol dire che la situazione non stia portando i lavoratori della sanità all’esasperazione!“. Questo il post del  presidente NTI, Dott. Manuel Ruggiero

 

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