25.3 C
Napoli
domenica, Giugno 16, 2024
PUBBLICITÀ

Bische clandestine gestite dai Casalesi, condannati il pentito del clan e i complici

PUBBLICITÀ

Bische clandestine gestite dal clan dei Casalesi, condannato il pentito del clan e i complici. Si è concluso con 4 condanne e 3 assoluzioni, decise dal tribunale di Napoli, il processo per le bische clandestine gestite dalla camorra casertana. In particolare il giudice per l’udienza preliminare ha condannato al termine del rito abbreviato, su richiesta della Dda di Napoli, a 5 anni di carcere il collaboratore di giustizia Francesco Zagaria, alias Ciccio ‘e Brezza, imprenditore ritenuto vicino al capo dei Casalesi Michele Zagaria (i due non sono parenti).

E’ stato lo stesso collaboratore a parlare agli inquirenti della Direzione distrettuale antimafia delle bische gestite nel comune casertano di Grazzanise dagli altri due imputati Salvatore Carlino e Paolo Gravante (condannati entrambi a 4 anni e quattro mesi), i cui proventi finivano nella casse del clan gestito da Michele Zagaria. Il Gup Marco Giordano ha poi assolto gli imputati Salvatore Buonpane e Giuseppe Garofalo, accusati di estorsione, e Carolina Palazzo, moglie del boss Antonio Mezzero (non indagato), che era accusata di ricettazione per aver percepito lo stipendio dal clan – tremila euro mensili fino al 2012 – per il marito detenuto; per la donna, assistita da Alberto Martucci, il giudice ha ritenuto che il fatto non costituisse reato.

PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Coltellate in strada a Napoli, la rissa ripresa nel video

Una rissa a colpi di coltello tra due extracomunitari è scoppiata oggi intorno alle 15 a Porta Capuana. Uno...

Nella stessa categoria