28.8 C
Napoli
venerdì, Luglio 4, 2025
PUBBLICITÀ

Come valutare la solidità di una banca

PUBBLICITÀ

Quando si decide di aprire un conto corrente, la maggior parte dei risparmiatori tende a considerare, come aspetto prioritario, l’ammontare complessivo delle spese da dover sostenere per la gestione del medesimo. Non c’è alcun dubbio sull’importanza dell’aspetto economico, ma non è certamente l’unico da dover valutare.

Un altro fattore da tenere in adeguata considerazione riguarda la solidità della banca, dato che la stessa poi, con ogni probabilità, potrebbe suggerire come allocare i nostri risparmi o altri servizi. La maggior parte delle banche italiane, come evidenziato in un articolo di questo sito finanziario, godono di ottima salute e sono ben strutturate dal punto di vista patrimoniale.

PUBBLICITÀ

Adeguatezza patrimoniale e qualità degli attivi

Per comprendere appieno se la nostra banca è realmente solida, tuttavia, bisogna considerare alcuni fondamentali aspetti. In primis, il rating, ovvero un giudizio che viene stilato da un’agenzia indipendente sulla capacità dell’istituto di credito di far fronte ai propri obblighi finanziari; le più famose sono Moody’s, Standard & Poor’s e Fitch.

Un rating elevato significa che l’istituto di credito è adeguatamente strutturato a garantire la sicurezza dei depositi e a far fronte ai propri debiti. Per giungere a questo giudizio sintetico, al quale volge lo sguardo la maggior parte dei risparmiatori, gli analisti analizzano dettagliatamente svariati singoli aspetti.

In primis, verificano l’adeguatezza patrimoniale, ovvero la capacità della banca di assorbire le perdite attraverso il capitale proprio. A tal proposito, il rapporto di capitale proprio (Total Capital Ratio) e il Common Equity Tier 1 (CET1) sono metriche fondamentali per comprendere quanto sia sicuro un istituto di credito: un CET1 elevato equivale ad una maggiore solidità, in quanto la banca dispone di un cuscinetto di liquidità sufficiente per far fronte a eventuali perdite.

Un altro fattore di estrema importanza riguarda la qualità degli attivi: la presenza di un alto livello di crediti deteriorati (noti anche come NPL, acronimo di Non-Performing Loans) potrebbe comportare difficoltà finanziarie. Le agenzie di rating, quindi, verificano costantemente quale sia il rapporto tra crediti deteriorati e totale dei prestiti, al fine di comprendere quale sia il rischio di insolvenza di un singolo istituto di credito.

Redditività e gestione del rischio

Un indicatore tenuto in grande considerazione dagli analisti è il ROE, acronimo di Return on Common Equity, che fornisce una “fotografia” sulla redditività del capitale proprio di una banca. Il ROE è utile a comprendere quale sia la redditività di un istituto di credito: maggiore è il suo valore, maggiore sarà l’efficienza di una banca nel generare profitti con il capitale disponibile.

Una banca solida dev’essere “liquida”, ovvero sia in grado di far fronte alle richieste di prelievo dei depositanti. La liquidità di un istituto di credito viene misurata con l’indice LCR, acronimo di Liquidity Coverage Ratio, che misura la capacità di una banca di coprire le uscite di cassa nei prossimi trenta giorni con attività altamente liquide. Per essere considerata “liquida”, una banca deve possedere un LCR superiore al 100%.

L’attività bancaria si caratterizza per due aspetti fondamentali: raccolta (ovvero la gestione del risparmio) e impieghi (ovvero i prestiti e mutui concessi a privati e aziende). La gestione del rischio, quindi, è un fattore di fondamentale importanza e dipende, in via prioritaria, dalla qualità della governance di una banca e dalla gestione del rischio. Una gestione trasparente e una corrette gestione del credito sono essenziali perché l’istituto di credito goda di “buona salute finanziaria”.

La solidità di una banca, infine, passa inevitabilmente tramite lo scrupoloso rispetto delle normative: controllare se una banca è soggetta frequentemente a sanzioni o ha subito interventi da parte dell’autorità di vigilanza, può potenzialmente rappresentare un ottimo parametro per comprendere l’affidabilità di un istituto di credito.

PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Le spiagge italiane sono sempre più care, il rincaro su ombrelloni e lettini tocca anche la Campania

Andare in vacanza al mare è ormai diventato una grossa gatta da pelare. Per avere un ombrellone in prima...

Nella stessa categoria

PUBBLICITÀ