Nella notte tra mercoledì e giovedì due ragazze sono state portare all’ospedale Vecchio Pellegrini di Napoli per ferite d’arma da taglio. Le due, come riporta oggi il quotidiano Il Mattino, entrambe residenti ai Quartieri Spagnoli, avrebbero avuto un litigio per un fidanzato conteso.
La dinamica è ancora da ricostruire completamente. Al momento le forze dell’ordine, che indagano sulla vicenda, non hanno trovato il coltello che sarebbe stato utilizzato per il ferimento. Le condizioni della 18 e della 19enne non sono gravi: dopo essere state medicate in ospedale sono state dimesse.
Arrestato dopo l’agguato ai Quartieri Spagnoli, voleva vendicarsi per la figlia
Lo scorso 12 agosto il personale della Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Napoli, su richiesta della Procura della Repubblica di Napoli – Direzione Distrettuale Antimafia, a carico di S. P., classe 1979, ritenuto gravemente indiziato dei reati di lesione, detenzione e porto in luogo pubblico di arma comune da sparo, consumati in data 16 luglio 2022, nella zona dei Quartieri Spagnoli.
I delitti oggetto di contestazione provvisoria risultano aggravati dal cosiddetto metodo mafioso. Il movente dell’aggressione in danno della vittima, centrata da colpi d’arma da fuoco, sarebbe costituito dalla vendetta posta in essere dall’indagato per le lesioni in precedenza subite dalla figlia di questi da parte di un parente della persona offesa.
Il provvedimento eseguito è una misura cautelare, disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, e il destinatario della stessa è persona sottoposta alle indagini e quindi presunto innocente fino a sentenza definitiva.