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venerdì, Aprile 26, 2024
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Giugliano-Picerno finisce in pareggio, pirotecnico 2–2. Apre e chiude Salvemini

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Giugliano: Sassi, Biasiol, Ceparano (52’ Ghisolfi), De Rosa, Gladestony, Iglio (52′ Rondinella), Nocciolini (53′ Kyeremateng), Oyewale (86′ D’Alessio), Poziello C, Salvemini, Zullo (79′ Rizzo). A disp.: Viscovo, Berman, Di Dio, Felippe, Gomez, Piovaccari, Poziello R., Scanagatta. All.: Di Napoli

Picerno: Crespi, De Cristofaro (71′ D’Angelo), De Franco, Dettori, Esposito, Gerardi (68′ Reginaldo), Guerra, Kouda (46’ Golfo), Liurni (46’ Pitarresi), Montesano, Novella. A disp.: Albertazzi, Allegretto, De Ciancio, Finizio, Garcia, Monti, Orsi, Pagliai, Santarcangelo. All.: Longo

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Arbitro: Bogdan di Pordenone

Marcatori: 15’ Salvemini (G), 57’ De Cristofaro (P), 80’ Reginaldo (P), 83′ Salvemini (G) rig.

Note: Spettatori 200 circa. Ammoniti: De Franco (P), Salvemini (G), Kyeremateng (G), Guerra(P). Angoli 3-4. Recupero: 0’ pt., 6’ st.

Avellino – Uno, due… fino a quattro: tra Giugliano e Picerno finisce in pareggio, un 2-2 pirotecnico ricco di gol ed emozioni. Con il Giugliano di Di Napoli che può ritenersi soddisfatto per il pareggio ottenuto contro una squadra ostica come il Picerno. Il Giugliano, dopo l’opaca prestazione di Cerignola, si presenta con una formazione ricca di novità. Il tecnico Di Napoli, ritornato in panchina dopo aver scontato due turni di squalifica, da spazio sin dall’inizio a Oyewale, Iglio, Ceparano e Nocciolini. Sul fronte opposto Longo non è da meno: lascia in panchina Garcia, Golfo e Reginaldo ed inserisce Guerra, Montesano e Gerardi.

La gara inizia a spron battuto, con continui capovolgimenti di fronte e con le due squadre che giocano un calcio propositivo cercando la vittoria. Ci sono state tante occasioni dall’una e dall’altra parte e alla fine ne è uscito un pareggio giusto.

Ad aprire le danze è Salvemini. Corre il 13’ quando l’attaccante gialloblu, pescato da un lancio dalle retrovie di capitan Poziello, parte dalla linea del centrocampo e bruciando in velocità più di un avversario, arrivato al limite dell’area lascia partire un tiro forte e preciso che si insacca alla destra dell’incolpevole Crespi. Immediata la reazione del Picerno ma è bravo Sassi ad opporsi ad una conclusione ravvicinata di Gerardi. Alla mezz’ora il Giugliano va vicino al raddoppio con Nocciolini che però cicca l’appuntamento con il pallone.

Ad inizio ripresa il tecnico Longo effettua subito due sostituzioni, inserendo Golfo e Pitarresi al posto di Kouda e Liurni, con l’intento di riequilibrare il risultato ma è ancora una volta il Giugliano a rendersi pericoloso. Stavolta però è bravo Crespi a neutralizzare la conclusione di Salvemini. Al 57’, però, arriva inaspettato il pareggio degli ospiti che usufruiscono di un calcio d’angolo. Dalla battuta è bravo De Cristofaro a spizzicare di testa il pallone che si insacca alle spalle di un esterrefatto Sassi. Galvanizzato dal pari il Picerno ci prova ma il Giugliano si difende con ordine. Alla mezz’ora Gladestony fallisce una clamorosa palla gol. All’80’ sono gli ospiti a passare in vantaggio con Reginaldo. I tigrotti protestano vivacemente per un fallo ai danni del capitano Poziello ma l’arbitro è irremovibile nella sua decisione ed assegna il gol. Il Giugliano reagisce immediatamente e tre minuti più tardi arriva al pareggio guadagnandosi un calcio di rigore per un fallo di mano di Guerra. Sul dischetto si presenta Salvemini che spiazzando Crespi sigla il 2-.2 finale.

Le interviste

Il tecnico gialloblu Di Napoli, a fine gara, elogia la prova dei suoi ragazzi ed accetta il verdetto del campo: “Risultato giusto. Abbiamo giocato contro un’ottima squadra che solo tre giorni fa aveva rifilato tre gol al Foggia. Sapevamo che era una gara difficile, i ragazzi l’hanno affrontata con lo spirito giusto. Nel momento migliore per noi, il Picerno ha avuto la forza di fare due gol. La nostra squadra, poi, è stata brava a pareggiarla e alla fine anche tentare di vincerla. Mi è piaciuta molto la mentalità con la quale i ragazzi sono scesi in campo. Non siamo una corazzata partita per vincere il campionato, ma una squadra che ha come obiettivo la salvezza. Questo non dobbiamo mai dimenticarlo. Domenica abbiamo una trasferta difficile che è quella di Latina. Cercheremo di fare un regalo ai nostri tifosi che ringrazio pubblicamente perché anche stasera non hanno mai fatto mancare il loro sostegno”.

Sul fronte opposto ecco l’analisi del tecnico Longo: “Il risultato che esce dal campo è sempre quello giusto. Credo, però, che potenzialmente abbiamo avuto più occasioni del Giugliano. La nostra forza è quella di arrivare negli ultimi 20 metri e poi con qualità a far male ai nostri avversari. Da questo punto di vista, invece, siamo stati un po’ scarichi e poco cattivi. Come in occasione del primo gol dove abbiamo visto che il calciatore è partito da oltre 50 metri e nessuno ha pensato di fare un fallo tattico. Era una partita poi difficile da recuperare perché il Giugliano è una squadra ben organizzata. Siamo riusciti, invece, prima a pareggiarla e poi a ribaltarla ma alla fine non siamo stati capaci di amministrare il vantaggio. Rammaricato perché con una gestione migliore potevamo portare a casa l’intera posta in palio”.

 

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