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mercoledì, Aprile 2, 2025
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Gli affiliati se ne vanno sulla neve, Maria Licciardi: “Gli faccio vedere io come si fa la malavita”

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“Gli faccio vedere io come si fa la malavita”. Si mostrava arrabbiata Maria Licciardi, boss dell’omonomino clan, per il comportamento assunto dai suoi affiliati. La conversazione è stata registrata nel gennaio 2021 quando ‘a peccerella, mentre parlava con Vincenzo Carfora, mostrò tutto il suo disappunto per come i ‘suoi uomini’ presenziavano il territorio.

Nello specifico Maria Licciardi si lamentò del comportamento dei suoi affiliati di spicco, i quali si erano recati sulla neve lasciando scoperto il territorio. Licciardi sosteneva che qualora fosse insorto un problema, sarebbe intervenuta lei in prima persona ed avrebbe mostrato ai suoi affiliati “come si fa la malavita”.  “Che hai fatto con questi qua? Sono stati sopra la neve….. da venerdì che stanno sopra la neve… Giggino, Antonio, Enzuccio, il genero…inc… tutti quanti sopra la neve, sono partiti venerdì e rientrano lunedì sera…ora ti voglio dire una cosa ma non lo dico per farmi grossa o per farmi… sopra all’anima di mio fratello, mi devono morire i figli miei, ma io vorrei, mi credi? io vorrei che quando si vanno a farsi questi week-end, succedesse qualcosa, io gli faccio vedere come a 3 minuti stanno 50 persone qua…”.

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Maria Licciardi formulò delle critiche anche sul comportamento complessivo dei suoi sodali, sostenendo che avevano un atteggiamento cauto e poco spregiudicato, più proiettato verso gli “affari” meno rischiosi e molto remunerativi piuttosto che all’efficace controllo delle attività criminali sul territorio:“questi qua non vogliono andare nè carcerati.. vogliono guadagnare i soldi e non vogliono fine niente…”. Nel prosieguo della conversazione Maria Licciardi sottolineava, ancora una volta, come il potere e la capacità d’intimidazione di cui godevano sul territorio gli affiliati, fosse dovuto all’operare in nome e per conto della sua famiglia, i Licciardi. Maria Licciardi osservava che in assenza di una guida forte come quella di Vincenzo Licciardi anche persone come Antonio (verosimilmente BRUNO Antonio) si permettevano dì pensare soprattutto ai loro affari e a “fare tutte scampagnate, week-end, feste, festini” mentre uno come CARELLA Luigi (Giggino la Gallina) che prima “andava a fare la spesa” ora “si siede anche lui!”

 

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Antonio Mangione
Antonio Mangionehttp://www.internapoli.it
Giornalista pubblicita iscritto dalll'ottobre 2010 all'albo dei Pubblicisti, ho iniziato questo lavoro nel 2008 scrivendo con testate locali come AbbiAbbè e InterNapoli.it. Poi sono stato corrispondente e redattore per 4 anni per il quotidiano Cronache di Napoli dove mi sono occupato di cronaca, attualità e politica fino al 2014. Poi ho collaborato con testate sportive come PerSempreNapoli.it e diverse testate televisive. Dal 2014 sono caporedattore della testata giornalistica InterNapoli.it e collaboro con il quotidiano Il Roma
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