Un fuori onda che ha fatto infuriare non poche persone, quello che emerge nel corso di un collegamento del Tg3, all’esterno dell’ambasciata russa a Roma. Lucia Annunziata, conduttrice di “Mezz’ora in più“, ha definito gli ucraini come “centinaia di migliaia di camerieri e badanti“. Un commento, sicuramente fuori luogo – a prescindere dal periodo storico a cui stiamo assistendo – esternato nel corso di una intervista dell’inviato al segretario del Pd Enrico Letta all’esterno dell’ambasciata russa a Roma.
“Qui in Italia in questo momento il pensiero va alla comunità ucraina fatta di centinaia di migliaia di persone che si sono integrate nel nostro Paese. In questo momento sono tutte in una condizione terribile di legame con i loro cari che lì stanno rischiando la morte”. Queste le parole del leader del centrosinistra.
Quel fuori onda, però, non è passato inosservato ed ha scatenato il putiferio sui social. In particolare su Twitter, dove si rimarca anche una terza ‘etichetta’ attribuita al popolo degli ucraini. Ovvero, quella di ‘amanti’, stavolta però da parte del giornalista Antonio Di Bella. Parole sicuramente inopportune e dichiarate, senza ombra di dubbio, fuori contesto.