“Non bevete la Coca Cola, c’è un lotto contaminato dalla legionella. Sono arrivate già 28 persone intossicate in ospedale”. Questo il messaggio che sta girando nelle ultime ore su WhatsApp e che sta spaventando non poco i consumatori. Ebbene, si tratta di una bufala fatta circolare sul web.
Come riporta Fanpage.it, la fake news, diventata virale, ha spinto l’Ospedale Antonio Cardarelli, l’ospedale Cotugno, afferente all’Ospedale dei Colli, e l’ospedale pediatrico Santobono, a smentire categoricamente che ci siano intossicata dalla Coca Cola. La legionella, inoltre, non si trasmette tramite ingestione, ma per via aerea.
“Un avviso importante – si sente in uno dei messaggi vocali bufala fatti inoltrati nelle chat – mi ha contattato mia cugina che lavora al Cardarelli: 24 persone intossicate dalla Coca-Cola. Non la bevete, perché c’è qualche lotto contaminato dalla legionella. Sto cercando di avvisare più persone possibili”.