Ha lasciato il carcere di Rovigo, dove era detenuto dal settembre 2019, Domenico Fuso, condannato per racket in favore del clan Mallardo. La Corte di Appello di Napoli, Quarta Sezione, ha accolto infatti l’istanza dell’avvocato Michele Giametta ed ha disposto i domiciliari per il giovane di Giugliano. Fuso era stato condannato un anno fa alla pena di 4 anni di reclusione per estorsione aggravata dall’articolo 7. La sentenza emessa col rito Abbreviato.
L’inchiesta
Insieme ad un complice, anche lui condannato, era accusato del reato di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso, messa in atto tra la fine dello scorso agosto e gli inizi di settembre dell’anno scorso a carico di un imprenditore di Giugliano, titolare di una attività commerciale interessata da lavori di ristrutturazione, nello specifico un rimessaggio per caravan e barche.