I carabinieri hanno arrestato un ragazzo di 20 anni residente nel campo rom di Giugliano. Il giovane è accusato di rapina aggravata e porto di strumenti atti ad offendere senza giustificato motivo. Dalle indagini è emerso che l’uomo, lo scorso ottobre, si è introdotto all’interno di una azienda agricola ed ha immobilizzato il guardiano minacciandolo prima con un martello ed un coltello. Una volta entrato nella struttura, il 20enne – con l’aiuto di due complici – si è impossessato di diversi utensili.
L’arresto al campo rom e la fuga con il bottino
Il valore del bottino, con il quale la banda è scappata, monta a 15mila euro. L’arrestato si sarebbe allontanato a bordo di un’auto. Il ritrovamento del veicolo è avvenuto proprio all’interno dell’insediamento rom: grazie all’analisi dei sistemi di videosorveglianza l’uomo è stato identificato e arrestato.